Papa-Kirill, basta spargimento sangue

Patriarchi Chiese oriente denunciano, brutale aggressione

ROMA


(ANSA) - ROMA, 14 APR - Il patriarca di Mosca Kirill ha reso noto di aver parlato oggi con Papa Francesco degli avvenimenti in Siria. Kirill ha affermato che la Chiesa ortodossa russa intende continuare il dialogo col Vaticano per "fermare lo spargimento di sangue in Siria". "Abbiamo intrapreso questa iniziativa - ha detto - consci che i cristiani non possono rimanere indifferenti di fronte a ciò che avviene in Siria. Il nostro è stato un chiaro dialogo di pace". Contro la Siria c'è stata "una brutale e ingiusta aggressione", hanno denunciato in una nota congiunta i Patriarchi di tutte le Chiese cristiane d'Oriente. "Solleviamo le nostre voci per affermare" che "questa brutale aggressione è una violazione delle leggi internazionali, perché è un assalto ingiustificato a un Paese sovrano, membro dell'Onu" e "distrugge le possibilità di una soluzione politica pacifica e porta ad un'escalation". La diocesi di Assisi con le Famiglie francescane e le istituzioni cittadine hanno indetto per venerdì 27 aprile una giornata di preghiera.













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