Pop.Bari: sequestro 16mln a ex dirigenti

Per ostacolo alla vigilanza a false comunicazioni sociali

BARI


(ANSA) - BARI, 30 APR - Su disposizione della magistratura barese sono stati posti sotto sequestro beni per 16 milioni nei confronti di Gianluca Jacobini, ex co-direttore della Banca popolare di Bari, Giuseppe Marella e Nicola Loperfido, responsabili dell'Internal Audit e della Direzione Business dell'istituto, commissariato nel dicembre 2019 da Bankitalia.

Tutti sono accusati di ostacolo alla vigilanza, Jacobini anche di false comunicazioni sociali. BpB è indagata per la responsabilità amministrativa dell'ente. Stando alle indagini della Guardia di Finanza, coordinate dalla Procura, gli indagati avrebbero concesso finanziamenti ad alcuni clienti, prevalentemente grandi gruppi imprenditoriali, "direttamente o indirettamente utilizzati per l'acquisto di azioni proprie, complessivamente incidenti sui fondi propri della banca, in negativo, per 48,9 milioni di euro". Nascondendolo però a Bankitalia e comunicando, per il quarto trimestre 2015, un ammontare dei fondi della Popolare di Bari "non corrispondente al vero", "sovrastimato".













Altre notizie

Tennis

Sinner torna in campo, nel Principato primo allenamento verso il Roland Garros

Dopo le cure all’anca al J Medical, Il campione di Sesto ha ripreso in mano la racchetta a Montecarlo sotto la supervisione coach Vagnozzi e Cahill. Ma non ha sciolto le riserve sulla sua partecipazione a Parigi (foto Instagram Sinner)

LA SPERANZA Il post di Cahill che fa sperare i tifosi
IL CAMPIONE "A Parigi solo se sarò al 100%"
DOLORE Per il problema all'anca Sinner si affida al centro della Juve
GOSSIP Nuova fiamma per Jannik? Il gossip su Anna Kalinskaya

Attualità