IN SARDEGNA

Ricatto hard sul web, cinquantenne suicida

Prima lo sfogo su Facebook, poi due tentativi di togliersi vita

NUORO


NUORO. Una foto hard che circola sui social e che diventa tentativo di estorsione per un nuorese di 50 anni.

Quindi la vergogna e la disperazione fino al suicidio, non prima di aver raccontato la sua storia su Facebook. L'uomo si è tolto la vita nel reparto di Psichiatria del San Francesco di Nuoro, dove era ricoverato dopo un primo tentativo di suicidio in casa.

"Chiedo scusa pubblicamente a tutti i miei amici", così iniziava il post in cui il 26 maggio sul social network denunciava l'episodio di revenge porn ai suoi danni.

"Arriveranno non so a quanti di voi delle mie foto prese da una videochiamata (lo so da stupido), ma non intendo cedere a nessun ricatto. Qualcuno ha approfittato del presunto mio momento di debolezza, mi vogliono ammazzare. Però questo lo dico a chi mi vuole bene che intendo lasciarmi tutto alle spalle, sto provando con tutte le mie forze a risollevarmi e non sarà certo una put...a cambiare i miei programmi. Sempre a chi mi vuole bene prometto di tornare al più presto quello che conoscevate".

 













Altre notizie

Podcast / Storia

Il Trentino nella Grande Guerra: l’interventismo serpeggia in Italia

I successi francesi, che hanno fermato i tedeschi sulla Marna, spingono Roma verso l’ingresso nel conflitto. Non al fianco degli alleati della Triplice, ma contro di essi, e contro l’Austria in particolare. Nessuno sembra rendersi conto di cosa è diventata la guerra moderna, una guerra di logoramento che divora senza sosta materiali, mezzi e, soprattutto, vite umane.

Lo scaricabarile

Emergenza casa: a Bolzano sono "fermi" 180 alloggi Ipes

Il vicesindaco Konder: «L’istituto troppo lento, bisogna coinvolgere anche cooperative e privati». Tosolini, presidente dell’Ipes: «Il Comune però non ha ancora deciso sulla destinazione delle aree di Oltrisarco

Attualità