Salvini, per italiani darò dispiaceri Ue

Non sarà mio diritto, sarà mio dovere portare la nostra voce

MATERA


(ANSA) - MATERA, 15 FEB - "Se ci sarà, per difendere l'interesse delle nostre famiglie, da dare qualche dispiacere in Europa, sarò il primo farlo: non sarà mio diritto, sarà mio dovere portare la nostra voce". Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, durante un'iniziativa elettorale a Matera, facendo riferimento anche a una dichiarazione fatta stamani da Berlusconi a Unomattina.

"Noi - ha sottolineato - abbiamo firmato un programma comune, quindi patti chiari, amicizia lunga. Io mi fido di quello che vedo e di quello che firmo e quindi vado d'accordo con tutti, però come San Tommaso è meglio toccare con mano. Noi siamo d'accordo su tanti provvedimenti ma, se mi mandate al Governo, io farò in maniera un pochino diversa rispetto a quello che è il suo approccio. Faccio - ha proseguito - un solo esempio: se Bruxelles e l'Europa distruggono la nostra agricoltura e ci fanno arrivare in tavola quelle 'schifezze' dall'estero, io la difenderò con le unghie e con i denti".













Altre notizie

Attualità