Santa Cecilia, Mattarella in platea per Pappano e Beethoven

Martedi 21 luglio nella Cavea la celebre Quinta e l'Ottava

ROMA


(ANSA) - ROMA, 17 LUG - Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella assisterà martedì 21 luglio alla celebre Quinta Sinfonia di Beethoven eseguita dall'orchestra di Santa Cecilia diretta da Antonio Pappano nella Cavea dell'Auditorium Parco della Musica di Roma, quarto appuntamento del Festival che l'Accademia Nazionale sta dedicando ai nove capolavori del compositore tedesco per celebrare i 250 anni della sua nascita. Il programma della serata, con inizio alle 21, si aprirà con la Sinfonia n. 8, composta tra l'estate e l'autunno del 1812 - la più breve di tutte - che stupì gli ascoltatori del tempo per l'inaspettato ritorno di Beethoven al modello classico di Haydn e Mozart, ulteriore affermazione di maturità e libertà del compositore oltre che della sua profonda capacità di padroneggiare la forma musicale.

L'attenzione sarà poi concentrata sull'incipit più famoso della storia della musica: quello della Sinfonia n. 5, forse la più eseguita e conosciuta delle nove, che nell'immaginario popolare rappresenta maggiormente Beethoven e la sua carica vitale. I primi abbozzi della Quinta risalgono al 1804, ma la sinfonia viene completata nella primavera del 1808. Le famose battute iniziali, con il loro ritmo incisivo riportano alla lotta dell'uomo contro il destino al quale la concezione illuministica del tempo contrapponeva la forza della ragione.

Tutta la Quinta è una lotta di opposti, temi più forti ai quali si alternano momenti più lirici; quattro movimenti che procedono senza sosta, con il tema del 'destino' che percorre tutta la Sinfonia. (ANSA).













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