'Sposati o farai la fine di Sana Cheema'

Padre evoca vicenda della 25enne uccisa per no a nozze combinate

BRESCIA


(ANSA) - BRESCIA, 19 SET - La Polizia di Stato, coordinata dalla Procura di Brescia, ha eseguito una misura cautelare nei confronti dei genitori e il fratello maggiore di quattro ragazze - due ancora minorenni - di origini pachistane, vittime di maltrattamenti. La maggiore avrebbe ricevuto forti pressioni dalla famiglia per tornare in patria e sposarsi secondo un matrimonio combinato. Al rifiuto della figlia, il padre, in più occasioni, avrebbe evocato la vicenda di Sana Cheema, la 25enne uccisa proprio perché aveva rifiutato un matrimonio combinato.

A carico di tutti gli indagati, che sono accusati di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e induzione al matrimonio è stata applicata la misura cautelare del divieto di avvicinamento alle vittime e per i genitori anche quella della sospensione della responsabilità genitoriale.













Altre notizie

Tennis

Sinner torna in campo, nel Principato primo allenamento verso il Roland Garros

Dopo le cure all’anca al J Medical, Il campione di Sesto ha ripreso in mano la racchetta a Montecarlo sotto la supervisione coach Vagnozzi e Cahill. Ma non ha sciolto le riserve sulla sua partecipazione a Parigi (foto Instagram Sinner)

LA SPERANZA Il post di Cahill che fa sperare i tifosi
IL CAMPIONE "A Parigi solo se sarò al 100%"
DOLORE Per il problema all'anca Sinner si affida al centro della Juve
GOSSIP Nuova fiamma per Jannik? Il gossip su Anna Kalinskaya

bolzano

Primo giorno al Lido: con lo "spazio giovani"

Invariate le tariffe. In funzione i due bar, resta chiuso il ristorante. A disposizione i campi di calcetto, basket, beach volley. Andriollo: «C’è un cambio generazionale anche tra gli utenti» (foto DLife)


antonella mattioli

Attualità