Ue,'decisi a proteggere confini esterni'

Erdogan: 'Mai usato i migranti come arma di ricatto'

BRUXELLES


(ANSA) - BRUXELLES, 4 MAR - "L'Ue e i suoi Stati membri restano determinati a proteggere efficacemente le frontiere esterne dell'Unione europea. Gli attraversamenti illegali non saranno tollerati". E' un passo delle conclusioni del consiglio straordinario affari interni Ue sulla situazione al confine turco-greco. "A tale proposito, l'Ue e i suoi Stati membri prenderanno tutte le misure necessarie, conformemente al diritto dell'Ue e internazionale", prosegue la nota.

Intanto il portavoce del presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, fa sapere: "Non abbiamo mai considerato i rifugiati come uno strumento di ricatto politico", respingendo le accuse giunte da diversi leader europei dopo che Ankara ha annunciato che avrebbe lasciato passare i migranti che vogliono recarsi nell'Ue in risposta al mancato sostegno alle sue iniziative in Siria.













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