Via Seta: Prodi, opportunità ci sono ma Ue si muova

'Serve unità e preparazione per sedersi al tavolo con Pechino'

TRIESTE


(ANSA) - TRIESTE, 08 LUG - La Via della Seta rappresenta una grande occasione, ma perché il grande progetto lanciato da Pechino non rappresenti un'opportunità unicamente per la Cina e i Paesi geograficamente a lei più vicini, "l'Europa e l'Italia devono muoversi, perché le occasioni ci sono e questo è il momento di fare proposte". Ne è convinto l'ex presidente del Consiglio, Romano Prodi, intervenuto questa mattina al webinar promosso da Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, Università di Genova, dell'Insubria e di Trieste, nell'ambito del progetto Prin dal titolo "Belt and Road Initiative".

Ora, insiste Prodi, quello che "serve è unità a livello europeo.

Lo spazio" perché la Via della Seta porti a risultati concreti "c'è". I tempi, sostiene l'ex presidente della Commissione Ue sono maturi, perché anche la Cina ha le sue esigenze". Ora, rincara, "quello che serve è una strategia attiva. Noi europei dobbiamo essere più uniti politicamente". Per farlo, però, bisogna arrivare ai tavoli "preparati" e "rivitalizzare la Via della Seta", un progetto, ricorda Prodi, che al momento ha prodotto un "piano di investimenti fortissimi, ma con ricadute filo-cinesi". (ANSA).













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