Vittima, sognavo di aiutare la gente

Marco Triches raccontava in video la passione per suo mestiere

ALESSANDRIA


(ANSA) - ALESSANDRIA, 7 NOV - "Se domani non dovessi più tornare, racconta a tutti del mio amore esagerato per questa divisa. Racconta a tutti che ero riuscito a diventare ciò che sognavo da bambino". Parlava così Marco Triches, uno dei tre vigili del fuoco morti nell'esplosione di una cascina a Quargnento nella notte tra lunedì e martedì. "Fare il vigile del fuoco vuol dire aiutare la gente e io sognavo di fare questo", dice un in video registrato quando era alla Scuola di Formazione Operativa.

Parole "da brividi" quelle del pompiere morto nell' Alessandrino, come rimarcano su Instragram i vigili del fuoco rendendo nota l'intervista. "No, io non mi sento un eroe - diceva -. Mi sento una persona che spera di avere l'opportunità di salvare della gente. Se domani non dovessi più tornare racconta a tutti del mio amore esagerato per questa divisa", dice ancora nel video Triches. "Racconta di quanto ero felice di avere fratelli al posto di semplici colleghi. Racconta a tutti che ero e sarò per sempre... un vigile del fuoco".













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