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Giardini di Castel Trauttmansdorff a Merano: cinque cose che non sapevate della principessa Sissi



Tra i diversi regnanti europei che dalla metà del 1800 in poi scelsero Merano come meta per i loro soggiorni invernali, l'imperatrice d'Austria e Ungheria Sissi fu quella che più di altri adorava la località e Castel Trauttmansdorff in particolare. In occasione del primo soggiorno nell'ottobre del 1870 e di uno successivo - dei quattro trascorsi a Merano - l'Imperatrice alloggiò proprio tra le mura del castello che domina Merano. Le stanze a lei riservate furono per l'occasione rinnovate e sontuosamente arredate. E appositamente per lei fu installato anche un nuovo ufficio del telegrafo, collegato direttamente con Vienna. Attorno al castello dove dimorò l'Imperatrice Sissi, oggi si trovano i celebri e pluripremiati Giardini di Castel Trauttmansdorff, una meta turistica da non perdere se ci si trova a Merano o in Alto Adige.

Panoramica del Giardino di Trauttmansdorff

Sissi o Sisi? Le diverse grafie del soprannome dell'Imperatrice Elisabetta di Wittelsbach hanno origine da due diverse interpretazioni: gli storici si attengono alla grafia Sisi o Lisi, mentre tutti coloro che hanno visto il famoso film di Ernst Marischka, con una giovanissima Romy Schneider nei panni dell'Imperatrice, e i visitatori di tutto il mondo - a parte quelli di area germanofona - la conoscono solo col nome di Sissi.

L'attrice con abiti storici davanti al castello

Cinque curiosità per vivere un po' di atmosfere imperiali nella città di Merano

1) I Giardini ai tempi di Sissi. Nell'ottobre del 1870 l’intera città di Merano attendeva l’arrivo di Sissi, alla sua prima visita nel Tirolo. Non meno di seimila occhi scrutavano ansiosi in lontananza in direzione di Bolzano. Fin quando, sulla strada maestra, si profilò una colonna di carrozze, con alla testa del corteo un’anonima vettura a due cavalli in cui sedevano due signore. Gli sguardi rimasero puntati verso Bolzano in attesa dell’Imperatrice. Solo quando l’intero convoglio iniziò la salita per Castel Trauttmansdorff i presenti realizzano che l’Imperatrice era già sfilata da tempo. Infatti sedeva nella prima carrozza, quella scambiata per la vettura delle dame di corte. E si portava dietro uno stuolo di cuochi, pasticceri, damigelle, servitori personali, il cavallerizzo e il precettore. Sapevate che il viaggio dell’Imperatrice a Merano costò tanto quanto 10 ville di quei tempi? Meno male che oggi viaggiare è assai più confortevole...e soprattutto meno costoso.

Cartolina Castello Trauttmansdorff verso il 1900

2) Sissi, un’icona di stile. Sissi era considerata una delle più belle donne del suo tempo, sempre alla moda e ammirata da donne e uomini per la sua bellezza, il suo carisma e la sua aura misteriosa. Il suo trattamento cosmetico occupava la maggior parte della sua giornata. Dedicava la sua attenzione soprattutto ai suoi lunghi capelli al punto che la sua parrucchiera, oltre a ricevere una paga principesca, venne innalzata allo stato di nobile. Per rivivere l'antico splendore dei tempi imperiali e sentirvi coccolati come una vera coppia reale le Terme di Merano offrono un pacchetto che include un bagno nella vasca imperiale nel siero di latte e un massaggio di coppia con oli essenziali. Dovete sapere che anche Sissi si faceva il bagno ogni giorno, alternando bagni di vapore con olio a bagni freddi.

Terme Merano - Vasca imperiale per due by Manuela Prossliner

3) Sissi la sportiva. Sissi adorava le lunghe passeggiate, in montagna e in città. Spesso la corte non riusciva a starle dietro e così si incamminava accompagnata solo da una damigella. In una delle sue passeggiate giunse ad un maso di Avelengo e chiese alla contadina un bicchiere di latte. Solo nel momento in cui l’imperatrice pagò una somma principesca, la contadina capì chi aveva di fronte. A Merano non perdetevi la passeggiata lungo il "Sentiero di Sissi" che collega i Giardini di Castel Trauttmansdorff alla zona del centro. È un percorso che si snoda attraverso residenze storiche, parchi ed altri luoghi legati ai quattro soggiorni dell’imperatrice. Passeggiando lungo questo itinerario sarà come immergersi nelle atmosfere di quel periodo. Senza però dimenticare la miriade di passeggiate e sentieri che offre Merano con i suoi dintorni e adatti per ogni livello di preparazione.

Sentiero di Sissi

4) I fiori di Sissi. Il fiore preferito di Sissi era la viola odorata o viola mammola, che adorava anche mangiare come dessert, sotto forma di sorbetto alle viole. La si trova principalmente in Europa ed Asia. Si tratta di una pianta erbacea perenne, appartenente alla famiglia delle Violacee, che raggiunge un'altezza di 10–15 cm. Questo fiore ha proprietà diuretiche, sudorifere, emollienti, antinfiammatorie ed efficaci contro la tosse. Ha foglie cuoriformi od ovali di colore verde brillante disposte a rosetta. La fioritura avviene a fine inverno o all'inizio della  primavera. Nei Giardini di Castel Trauttmansdorff le potete trovare soprattutto nel Giardino dei Sensi, perfettamente a loro agio grazie al profumo intenso.

Il giardino dei sensi

5) Sulle tracce dell'Imperatrice. In ogni luogo che Sissi ha visitato ha lasciato tracce incancellabili. Come a Merano e all’interno del Castel Trauttmansdorff e nei Giardini. Per le sue escursioni Sissi fece realizzare nel bosco di roverelle accanto al Castello “ameni sentieri coperti di ghiaino”, così da passeggiare “indisturbata, lontano dal trambusto del mondo”. Durante la realizzazione dei Giardini di Castel Trauttmansdorff questi itinerari sono stati ricreati nel percorso della “Passeggiata di Sissi” dove a rievocare il soggiorno dell’imperatrice sono il busto in bronzo, il trono in marmo e le sale a lei dedicate all'interno del Touriseum. Quando nel 1994 iniziarono i lavori di realizzazione dei Giardini, la maggior parte dei sentieri creati su indicazione dell’imperatrice erano coperti dalla vegetazione; alcuni tratti sono oggi parte della passeggiata. Già a quel tempo vi crescevano l’iris e la yucca. I lecci piantati presumibilmente in quel periodo si sono diffusi naturalmente e oggi, assieme agli esemplari in altri parchi meranesi, costituiscono la popolazione più settentrionale in Italia di tale specie. La "Passeggiata di Sissi" inizia a poca distanza dal castello, attraversa il bosco spontaneo di roverelle, sale poi per gradinate al padiglione omonimo e termina presso il padiglione delle Succulente. All’inizio della scalinata che porta al Binocolo di Matteo Thun è collocato un busto bronzeo di Sissi. Sulla splendida terrazza, ridisegnata nel 2005 lungo la facciata meridionale del Castello, ampi gradini semicircolari in marmo e ardesia innalzano i visitatori fino al bianco abbagliante del Trono di Sissi. Ed anche gli ambienti abitati dalla famiglia imperiale al secondo piano di Castel Trauttmansdorff sono oggi visitabili.

Castello con primo piano di Yucca fiorita