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A Bergamo brilla soprattutto Verzotto

Il tuffatore bolzanino ha trionfato nella gara dalla piattaforma, portandosi a casa il titolo di campione italiano. Ottimo terzo posto per la Bolzano Nuoto anche con Vladimir Barbu


Thomas Laconi


BOLZANO. La Bolzano Nuoto fa il “botto” a Bergamo e porta a casa un tris di titoli italiani, ai campionati assoluti disputati a Bergamo. Alla fine, però, nonostante le due vittorie nel sincro (con Maicol Verzotto nel misto ed in coppia con la trentina Francesca Dallapè nella prova sincro femminile, sempre dal trampolino 3 metri), la copertina, questa volta, la merita senza dubbio il giovane Maicol Verzotto. Il tuffatore locale ha trionfato nella gara dalla piattaforma, portandosi a casa il titolo di campione italiano. Una bella e convincente prova quella del bolzanino, che alla fine si è imposto con un vantaggio minimo di 0,90 punti nei confronti del “rivale” Francesco Dell'Uomo, 27enne atleta romano in forza alle Fiamme Gialle, ma di stanza ormai da tempo nel capoluogo. Verzotto ha chiuso la sua fatica totalizzando 416,05 punti.

A completare la grandissima giornata della Bolzano Nuoto è arrivato anche il terzo posto finale di Vladimir Barbu, bravo, nonostante un fastidioso infortunio che non gli ha permesso di svolgere l’intero programma di gara, ad incamerare 333,65 punti, piazzandosi dunque sul terzo gradino del podio. Per la formazione bolzanina, dunque, tre atleti sul podio, ma le soddisfazioni nella prova dalla piattaforma hanno riguardato anche altri due portacolori della società altoatesina. A Bergamo, infatti, vanno rimarcate le buone prove di Julian Verzotto (5° con 269,65 punti) e Gesu Kay Torres Garcia (7° con 232,15). Cinque atleti nella top seven nella piattaforma e tre titoli italiani.

La Bolzano Nuoto torna a casa con la pancia piena e per Giorgio Cagnotto, le soddisfazioni non mancano di certo. «Questi ragazzi sono encomiabili – spiega – è stata una bella avventura ed una grande soddisfazione per la nostra piccola realtà. Completare un intero podio è un grande risultato, adesso guardiamo avanti». Nel frattempo, da lunedì, nella piscina coperta di viale Trieste a Bolzano, i tuffatori azzurri sono già al lavoro in un raduno collegiale, in preparazione ai Mondiali di Kazan, in programma dal 24 luglio al 9 agosto. «Lavoriamo sodo e nella massima tranquillità – spiega Giorgio Cagnotto – l’appuntamento iridato indoor è una tappa molto importante della stagione: lotteremo soprattutto per centrare le finali nella diverse discipline e ciò significherebbe strappare il biglietto per le Olimpiadi di Rio 2016».













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