Bolzano. L’ultima giornata disputata per l’Alps Hockey League è stata caratterizzata da grandi sorprese a partire dal Val Pusteria che ha costretto alla resa, dopo undici vittorie consecutive, i Red Steelers di Jesenice. Con questo successo i Lupi pusteresi sono passati al comando del Master Round davanti al Renon che ha ceduto per la terza volta in stagione al cospetto di un Cortina che si è fatto valere nel terzo tempo vincendo per 5 a 4. L’Asiago, invece, ha conquistato la prima vittoria di sempre (4-2) contro un Lubiana che ha iniziato molto male la seconda fase con la seconda sconfitta consecutiva dopo quella nel derby sloveno. Val Pusteria e Renon in questo momento sembrano avere un passo in più rispetto alle due slovene. Domani all’Arena Ritten di Collalbo fari puntati sulla sfida al vertice con i Buam ad ospitare i Lupi.

Caccia aperta per il primo posto, che consente l’accesso ai quarti di finale, nei due gironi di qualificazione. Si allontanano le formazioni italiane. Nel girone A ancora una fiammata dei Red Bull Hockey Juniors Salisburgo che hanno superato 5 a 2 il Vipiteno ora sceso al terzo posto a cinque punti. Nel girone B il Fassa perdendo contro il Feldkirch ha ceduto la leadership proprio al team del Vorarlberg. La seconda fase si concluderà il 4 marzo.

LE CLASSIFICHE – Master Round (dopo 2 partite): Val Pusteria 8 punti; Renon Ritten Sport 6; Cortina e Olimpia Lubiana 4; Asiago e Jesenice 3.

Qualification Round – Gruppo A: Red Bull Juniors Salisburgo 11 punti/3 partite; Lustenau 7/3; Vienna Capitals Silver 6/3; Vienna Broncos 6/3; Gherdeina 4/2; Klagenfurt II 0/2.

Gruppo B (dopo 3 partite): Feldkirch 12; Fassa Falcons 10; Zell am See 8; Kitzbühel 4; Bregenzerwald 3; Silver Wings Linz 0. MAR