Allegri scuote la sua Juve: non fare la stupida stasera 

«Dobbiamo vincere a Roma per avere una settimana di vacanza in più» L’Inter cade in casa con il Sassuolo e adesso la Champions è a rischio



ROMA. Un punto per conquistare il settimo scudetto e per regalarsi una settimana di vacanza in più. Vincere è l'unica cosa che conta per la Juventus, ma stasera all'Olimpico, contro una Roma «ancora a caccia della Champions», Max Allegri potrebbe anche accontentarsi di un solo punto per «fare bella figura» e chiudere la pratica. «Ai ragazzi ho detto che se vogliono una settimana di vacanza in più, domani bisogna vincere lo scudetto» è il ricatto con il sorriso sulle labbra del tecnico bianconero, maestro nel motivare e pungolare i suoi.

Tra le carezze a Sarri e Di Francesco - «uno dei migliori giovani tecnici in Italia» - e le stoccate a De Laurentiis - «nel calcio ci vuole equilibrio se vogliamo iniziare un cammino di civilizzazione» -, Allegri ha sfoggiato la serenità del vincente, ampliando il campo della discussione. Da Mancini, «l'uomo giusto per la panchina azzurra», alle seconde squadre, «un punto di partenza per far crescere i giovani giocatori italiani».

Il tecnico bianconero schiererà la miglior Juventus possibile, con l'ex giallorosso «Szczesny al posto di Buffon» e con «Higuain titolare al fianco di Dybala»: in mezzo tanti dubbi, da Douglas Costa - «dovrò valutare» -, ma anche paradossalmente le certezze determinate dalle assenze di «Howedes e Chiellini, ancora fuori, e Cuadrado perchè squalificato». Con un'inaspettata digressione su Mandzukic - «O gioca dall'inizio o guarda la partita dalla panchina, perché quando entra a partita in corso è disastroso» - e lodi sperticate per Higuain. «Nelle due partite chiave della stagione, a Napoli all'andata e a Milano con l'Inter, ha segnato gol decisivi».

Scudetto vinto o quasi, dunque. Non perché «il Napoli è scomparso», ma per il merito della Juventus «di rimanere calma dopo la sconfitta con i partenopei».

Sciagurata sconfitta casalinga per l’Inter, che perdendo contro il Sassuolo per 2 a 1 getta la vento le chances che aveva di accedere alla Champions League. Di Politano nel primo tempo e di Berardi nella ripresa le due reti che fanno piangere San Siro. A rendere meno amaro il passivo, la seconda rete in serie A di Rafinha nel finale.













Altre notizie

Tennis

Sinner torna in campo, nel Principato primo allenamento verso il Roland Garros

Dopo le cure all’anca al J Medical, Il campione di Sesto ha ripreso in mano la racchetta a Montecarlo sotto la supervisione coach Vagnozzi e Cahill. Ma non ha sciolto le riserve sulla sua partecipazione a Parigi (foto Instagram Sinner)

LA SPERANZA Il post di Cahill che fa sperare i tifosi
IL CAMPIONE "A Parigi solo se sarò al 100%"
DOLORE Per il problema all'anca Sinner si affida al centro della Juve
GOSSIP Nuova fiamma per Jannik? Il gossip su Anna Kalinskaya

Attualità