Calcio: Juve; Allegri, 'Inter-Juve? Come guardie e ladri'

Dionisi, 'Commesso tanti errori, ma il 3-0 è troppo severo'

TORINO


(ANSA) - TORINO, 16 GEN - "Abbiamo giocato una gara matura, era importante vincere: lo spirito è quello giusto, siamo saliti a 49 punti e abbiamo messo la quinta a 16 lunghezze": così il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, dopo il 3-0 contro il Sassuolo. Ora l'Inter è a due punti, "Ma non sono abituato a pensare a queste robe - replica l'allenatore in conferenza stampa - e dobbiamo preparare la trasferta a Lecce che non sarà semplice perché loro sono tosti e in casa concedono poco, poi ci dedicheremo all'Empoli: pensiamo a un passo per volta". Ai microfoni di Dazn fa una metafora: "E' un po' come giocare a guardie e ladri, con i ladri che scappano e le guardie che rincorrono" il commento sul duello a distanza tra la sua Juve e l'Inter. Vlahovic e Chiesa sono tornati a segnare insieme: "Dusan è molto più sereno, ha passato un periodo complicato ma ha tutto il tempo per raggiungere la maturità necessaria per gestire tutte le parole - dice Allegri sul serbo - e poi abbiamo anche bisogno del miglior Chiesa: sta bene fisicamente, sono contento per il suo gol". Il Sassuolo esce dallo Stadium con tre reti al passivo: "Siamo stati imperfetti e abbiamo commesso errori, ma il risultato finale è troppo severo - commenta Alessio Dionisi - anche se sul terzo gol mi sono arrabbiato tanto: sono stufo di vedere errori del genere". Ora bisogna pensare alla missione salvezza, la zona retrocessione è a soli due punti: "Dobbiamo crescere e raggiungere il nostro obiettivi, i dettagli faranno la differenza" conclude l'allenatore dei neroverdi. (ANSA).













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