Dopo le cinque vittorie tra il 2005 ed il 2009, Silvia Weissteiner è tornata tra le strade di Oderzo in occasione del tradizionale “Circuito Internazionale Oderzo Città Archeologica”, giunto alla 18esima edizione, classificandosi seconda. La 33enne gazzella bianca di Casateia si è dovuta arrendere solo alla russa Natalia Solovyeva. Tra la vincitrice e la forestale altoatesina solo sette secondi di differenza. Il previsto duello tra Silvia e la biellese Elena Romagnolo, già finalista olimpica, si è concluso ad un chilometro e mezzo dal traguardo quando la Romagnolo non è riuscita a tenere il ritmo. Nella battute iniziali al comando della gara si erano portare Weissteiner, Romagnolo, Solovyeva, Fatna Maraoui e la romena Roxana Elisabeta Birca, quinta nel 2012 agli Europei di Helsinki sui 5000. Terza piazza per la Maraoui a 17” dalla vipitenese. Da sottolineare l’ottimo sesto posto a meno di un minuto dalla vincitrice della giovane vipitenese Anna Stefani. Sorpresa anche in campo maschile con Ahmed El Mazoury che ha sconvolto ogni pronostico. Il finanziere - argento dei 10000 metri agli Europei Under 23 del 2011 - ha sfiorato il record della corsa (l’avrebbe ottenuto, se non avesse vistosamente rallentato negli ultimi metri, tagliando il traguardo addirittura di schiena), precedendo con ampio margine l’ucraino Lashyn.