BOLZANO. Un sogno a lungo accarezzato ed infine trasformato in realtà. Dopo cinque anni di "purgatorio", il Baseball Club Bolzano torna in serie B e lo fa passando per la porta principale, ovvero travolgendo i quotati Devils Verona nell'attesissimo spareggio promozione. Dopo aver chiuso in parità (1-1) la prima fase della serie playoff in terra veneta, i ragazzi di manager Narciso Aquilar sapevano di avere dalla loro il fattore campo nelle decisive tre partite e sul proprio diamante non si sono fatti certo pregare: di fronte al pubblico amico del Comunale, Sevvi e compagni non hanno lasciato scampo all'esperto avversario ed hanno chiuso i conti già nelle prime due partite, imponendosi in gara-3 con un perentorio 10-4 ed in gara-4 con un ancor più netto 9-1.

Il tutto al termine di due performance da incorniciare, nelle quali la compagine grigiorossa ha giocato da squadra vera, dimostrando compattezza ed intercambiabilità in ogni reparto, doti alla fine fondamentali per superare una formazione ostica come quella veronese. Che potesse essere il giorno giusto per riscrivere la storia, i giocatori del Bbc lo hanno capito già dalle prime battute di gara-3, nelle quali sono riusciti ad arginare l'avvio spedito degli ospiti grazie ad una difesa puntuale e ad un attacco infallibile. Il partente Zaccomer (seppur con qualche base per ball concessa di troppo) ed il rilievo Sevvi (dal 5°) hanno arginato a dovere le potenti mazze veronesi, mentre in attacco le 14 valide dei battitori bolzanini hanno garantito un allungo lento ma costante a partire dal terzo inning, seguito dai tre punti al quinto, vero e proprio momento spartiacque della contesa.

Trascinato dall'esperienza di De Boni (3/5), dal talento di Bonilla (2/3), dalla precisione di Chinaglia (3/5) e dall'entusiasmo del giovane Martini (3/4 e già bestia nera dei lanciatori Devils in gara-2) il Bc Bolzano ha così chiuso i conti sul 10-4, facendo pendere in modo significativo l'ago della bilancia della serie dalla propria parte. Il vero e proprio capolavoro si è poi concretizzato in gara-4, nel corso della quale i padroni di casa hanno letteralmente annichilito la resistenza ospite. Supportata da un baby Eritale super sul monte e da un Sevvi come sempre puntuale prima della chiusura di Belliero, la retroguardia altoatesina ha concesso le briciole ai battitori avversari, autori complessivamente di appena tre valide. Sempre presente invece l'attacco bolzanino, che con 13 battute utili ha cominciato a tracciare il solco già nel primo parziale (3-0), salvo poi colpire con continuità e di fatto chiudere i conti con un nuovo 3-0 al quarto. Il tutto grazie soprattutto al verve di Siniscalchi (3/5), del solito De Boni (2/2), di Sommadossi (2/4) e di Mellini (1/2 con un doppio), decisiva per un finale di partita tranquillo e per la successiva festa. Il Bolzano torna dunque in serie B e lo fa con pieno merito, ma soprattutto con la soddisfazione di aver ottenuto quanto sperato dalla politica di investimento sui giovani impostata dalla dirigenza: un progetto che anche nella categoria superiore pare destinato a regalare grandi soddisfazioni al sodalizio di Mauro Belliero.