BOLZANO. . Il San Giorgio ha perso la testa. Solo della classifica però. Perché per il resto i pusteresi continuano a macinare punti. Nella sempre insidiosa trasferta a Ponte Arche è arrivato il terzo risultato utile consecutivo. Dopo due vittorie, un pareggio (0-0) ci può stare. Non è bastato per tenere il passo del Trento, che sta maramaldeggiando contro tutti gli avversari e che ha vinto in goleada per la terza partita di fila. E domenica prossima arriva il test verità per il campionato.

Eh sì, perché il Trento salirà in Val Pusteria per affrontare proprio il San Giorgio, unica rivale credibile dello squadrone aquilotto.

L'esito del big-match in Val Pusteria sarà già indicativo circa il futuro di quest'edizione dell'Eccellenza. Si vuole capire se sarà un monologo gialloblù o se il San Giorgio, questo San Giorgio che in tre partite ha subìto un solo gol, potrà rimanere in scia alla capolista (ora solitaria) diretta da Stefano Manfioletti. Staremo a vedere. Dietro il Trento, a pari punti col San Giorgio, c'è un'altra squadra altoatesina, nominalmente una matricola. Stiamo parlando del Maia Alta di mister Klotzner, imbattuto per effetto di due vittorie e un pareggio nelle prime tre partite. Davvero eccellente l'inizio di campionato dei meranesi, che hanno rifilato un sonoro 3-0 al Calciochiese dopo aver battuto il Bozner e pareggiato con l'Appiano. Tre partite, sette punti e otto gol segnati. Davvero niente male per Ciaghi e compagni.

Dopo la falsa partenza, ma contro il Maia Alta, sta risalendo rapidamente la classifica il Bozner (seconda vittoria di fila) di bomber Bertoldi, con quest'ultimo che ad Ala ha realizzato la sua 200esima rete in campionato. Un bottino sensazionale messo a segno con cinque squadre diverse, ovvero Salorno, Merano, Caldaro, Fersina e – appunto – Bozner. Per il “Fabione” regionale un record tira l'altra, visto che nello scorso campionato di Eccellenza aveva stabilito il record di gol in una sola stagione con 33 centri.

Una sorta di Higuain del calcio regionale che per sua decisione ha scelto di non calcare i campi professionistici ma di restare in una dimensione locale dove ovviamente un giocatore con le sue caratteristiche e delle sue qualità fa la differenza e alla grande.

E i 200 gol in carriera a un’età ancora giovane ne sono una chiara dimostarzione. Seconda vittoria di fila anche per il Valle Aurina e molto bene pure il Naturno si mister Cortese, rimasto imbattuto (una vittoria e due pareggi) grazie alla grande rimonta (da 0-2 a 2-2) cui è riuscito a dare corso sul campo del Termeno con Bacher (doppietta) uomo della provvidenza. Termeno ancora a secco di vittorie. Si è sbloccato invece il Brixen di mister Sebastiani, che ha superato l'Appiano per 2-0 condannando Osti e compagni alla prima sconfitta stagionale. In coda, infine, male il San Martino, alla terza sconfitta consecutiva.

In tre partite, sette gol subiti e due soli fatti. Ma il tempo per rifarsi (e per risalire la china) non manca).

(ans)

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