Biancorossi forati dal Trapani

L’Fc in dieci (espulso Marcone, Tenderini al debutto) subisce gli assalti dei siciliani



TRAPANI. Il riferimento forse è scontato, ma per molti versi inevitabile: in casa Fc Alto Adige piove sul bagnato. Come definire altrimenti una domenica da dimenticare per la truppa biancorossa, travolta per 4-0 a Trapani da un avversario abilissimo a sfruttare l'iniziale vantaggio, una superiorità numerica durata oltre un'ora ed un campo di gioco ai limiti (e oltre) della praticabilità, soprattutto per il vero e proprio nubifragio scatenatosi dopo il 2-0 locale ed in una seconda frazione che ha visto la squadra di Vecchi incassare altre due reti per il pesante punteggio finale?

Meglio lasciare in fretta nel dimenticatoio la domenica "bestiale" in terra siciliana dunque e pensare alle (pochissime) note liete di giornata, tra le quali spiccano l'esordio del 18enne portiere Tenderini e la possibilità di un immediato riscatto questo mercoledì, nel recupero interno contro il Feralpisalò.

Riavvolgendo il nastro sul match dello stadio "Provinciale" invece, si parte con un Alto Adige al via con un undici molto simile a quello sceso in campo nell'ultimo mese, in uno schieramento di partenza nel quale la principale novità è rappresentata dall'inserimento di Tagliani dal 1' in sostituzione dello squalificato Cappelletti. Sempre assente invece Furlan, ancora ai box come del resto Bocalon e Clementi. Sotto una pioggia incessante e con un forte vento a spirare sui due undici, l'avvio è come da previsione di marca locale, anche se al 12' Maritato conclude verso la porta su imbeccata di Branca, mancando in ogni caso di molto il bersaglio. L'Alto Adige prova a rispondere colpo su colpo all'iniziale forcing siciliano ed al 18' Fink reclama senza fortuna il penalty per un contatto sospetto in area di casa.

Le speranze di mister Vecchi e dei supporter biancorossi iniziano in ogni caso a sgretolarsi già al 20', quando dopo una palla malamente persa da Uliano sulla propria trequarti Abate vince il duello con Tagliani e centra Madonia, abile a trovare il vantaggio con un pregevole piatto al volo. Il tentativo di reazione biancorossa è affidato al destro, alto non di molto, di Thiam ma quello degli ospiti è un fuoco di paglia e di fatto alla mezz'ora il confronto è già chiuso: Marcone stende in area Mancosu e si vede sventolare in faccia dall'arbitro il secondo cartellino giallo, con annesso penalty in favore del Trapani. A difesa della porta altoatesina entra il portiere della “Berretti” Tenderini, che non può tuttavia nulla sulla sicura trasformazione di Madonia.

In 10 e sotto di due reti, gli uomini di Vecchi vedono addirittura peggiorato il proprio pomeriggio da incubo a causa di un nubifragio che si abbatte sull'impianto siciliano, rendendo il confronto ai limiti della regolarità. Sotto i riflettori, ad accendersi sono ancora gli avanti di casa e Iacoponi è decisivo nel salvare sulla linea il tentativo a porta vuota di uno scatenato Madonia.

Sul 2-0 le due formazioni vanno al riposo ed al rientro in campo lo stato del terreno è nuovamente peggiorato, ma le richieste di sospensione presentate da Fink e compagni restano inascoltate dal direttore di gara. La gara prosegue con un copione già scritto ed al 59' ecco il tris del Trapani, con Basso che entra in area e serve a ritroso Abate, abile ad insaccare con precisione alle spalle dell'incolpevole Tenderini. Il confronto non ha ormai più storia ed a peggiorare ulteriormente la situazione per i biancorossi arriva anche il poker di Docente, che al 75' firma il 4-0 dopo una percussione centrale a campo aperto. Finisce 4-0 e come detto la notizia migliore di giornata arriva dal calendario, con la possibilità di un immediato riscatto mercoledì pomeriggio al Druso (ore 17) contro il Feralpisalò. (d.f.)













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