Biathlon, ai Mondiali storico bronzo delle azzurre in staffetta
L’impresa mai riuscita prima d’ora grazie a Wierer, Gontier, Ponza e Oberhofer
L'Italia del biathlon riscrive la storia con una storica medaglia nei Mondiali di biathlon in corso di svolgimento a Nove Mesto.
Mai prima d'ora una gara femminile valevole per la rassegna iridata aveva visto sul podio una rappresentante italiana, l'impresa è riuscita allo stoico quartetto composto da Dorothea Wierer, Nicole Gontier, Michela Ponza e Karin Oberhofer, capace di agguantare un indimenticabile bronzo in una gara vissuta dall'inizio alla fine da protagonista, sempre nelle posizioni di vertice.
La medaglia d'oro è andata ancora una volta alla Norvegia davanti all'Ucraina, Oberhofer in quarta frazione ha terminato la sua corsa a poco più di 10" dalla prima classificata, accolta dal forte abbraccio delle compagne di squadra che hanno sempre creduto in questa fantastica giornata, forti delle ottime prestazioni raccolte nelle gare a squadre durante la stagione.
La gioventù di Wierer (classe 1990) e Gontier (1991), l'esperienza di Ponza (1979) e la maturità di Oberhofer (1985) senza dimenticare le giovanissime di prospettiva come Alexia Runggaldier e Sara Vittozzi sono il giusto mix di un team destinato a diventare negli anni futuri un punto fermo del circuito femminile, guidate dalla sapienza di allenatori competenti come Patrick Favre, Alexander Inderst, Patrick Oberegger e Andreas Zingerle.