Bolzano, altro rinvio all’orizzonte 

Ice Hockey League. Oggi sono in programma i tamponi per giocatori e staff, dopo che cinque atleti biancorossi risultati positivi al Covid-19 Difficile pensare che non emergano nuovi casi positivi, così come pare complicata la disputa dell’incontro in programma domani al Palaonda


Paolo Gaiardelli


Bolzano. La classica euforia, mista a tensione, per l’inizio della nuova stagione si è affievolita di colpo. E ora viene da chiedersi quando, in casa Foxes, questa speciale emozione potrà tornare ad essere assaporata. Sì perché il rinvio dell’esordio stagionale a Bratislava (incontro in programma ieri sera, ndr), potrebbe non essere un episodio isolato per l’HCB Alto Adige, che domani, alle ore 18, dovrebbe affrontare in casa il Salisburgo, ma che, per farlo, dovrà avere la certezza che lo spogliatoio non si sia trasformato in un focolaio Covid.

È stata una telefonata, arrivata mentre la squadra era alle porte di Vienna, a richiamare Bernard e compagni l’altra sera, saranno invece i tamponi, quest’oggi, a dare i numeri reali dell’infezione da Coronavirus all’interno della squadra e a delineare il futuro prossimo del Bolzano, probabilmente riscrivendone l’agenda.

Cinque casi accertati

L’infezione si è insinuata tra le maglie biancorosse all’inizio di questa settimana, quando, a seguito di un controllo, è emerso un caso di positività. Soggetto asintomatico immediatamente isolato, come il suo contatto più stretto. Il resto della truppa risulta abile. Prima di partire per Bratislava, però, altro giro di tamponi. I ragazzi in apparenza stanno tutti bene e salgono sul pullman tranquilli, ma dopo diversi chilometri arriva la notizia che quattro di loro sono contagiati. Brusca frenata e dietrofront, con il rischio concreto che, visti i contatti stretti dettati dalla trasferta, il numero possa ancora aumentare.

Giornata decisiva

La truppa di Ireland torna dunque a Bolzano, in attesa di nuovi controlli, che si svolgeranno proprio questa mattina. Tutti, giocatori e staff, saranno sottoposti al test naso-faringeo, il cui esito arriverà già nel tardo pomeriggio (come del resto accaduto giovedì, ndr). Qui gli scenari che si aprono sono sostanzialmente due: la scoperta di ulteriori casi positivi o la conferma dei cinque già emersi nel corso di questi giorni.

Ghiaccio lontano

Nella prima ipotesi ci sarebbe la certificazione dell’esistenza di un focolaio e dunque sarebbe impossibile disputare il match di domani (ma non solo) al Palaonda contro Salisburgo, perché, in sostanza, si metterebbe a rischio la salute di entrambe le compagini. Nella seconda ipotesi potrebbe esserci la possibilità di scendere in pista, anche se risulta quanto meno difficoltoso pensare di organizzare l’evento in meno di 24 ore.

Un silenzio che dice molto

Ieri nessuna presa di posizione ufficiale da parte della dirigenza, forse perché impegnata in trattative su eventuali riprogrammazioni con la lega, così come nessun aggiornamento alla voce ticket online, con i tagliandi per l’incontro in programma tra poche ore non ancora disponibili.

Due indizi che forse fanno una prova. Per scoprirlo basterà attendere ancora poco tempo.













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