CURON VENOSTA. Gerald Burger, a capo del comitato organizzatore ricorda come nacque l’idea di proporre una manifestazione podistica: «Nel 2000 ci siamo proposti di promuovere un evento sportivo dedicato alla corsa in Val Venosta, mettendoci subito alla ricerca di un percorso ideale e spettacolare. Curon ci è sembrato il teatro giusto per una gara. Contestualmente alla scelta della location è stata costituita una società nuova, l’Asv Rennerclub Vinschgau che, con 140 soci da Naturno fino al confine di Resia, coinvolge tutta la valle. Nel 2000 la prima edizione con 150 partecipanti, poi un costante crescendo di iscritti». Gerald Burger non dimentica il lavoro a monte e dietro le quinte e guarda avanti con le idee chiarissime: «Una gara come questa comporta uno sforzo organizzativo non indifferente, con diverse persone che lavorano praticamente tutto l’anno. Il direttivo è composto da venti membri, tutti costantemente impegnati nei vari ruoli. Il prossimo anno in occasione del ventennale ripeteremo quanto proposto per il decennale, ovvero una gara in notturna in un clima ancora più suggestivo con la cornice dei fuochi di artificio che assicureranno un grande spettacolo». Burger, dallo scorso mese di giugno è anche direttore dell’Associazione Turistica di Resia: «Il Giro del Lago di Resia è uno degli eventi più importanti per il territorio, un volano per il turismo. Numerosi sono i concorrenti stranieri, oltre a quelli provenienti da ogni angolo d’Italia e dalle limitrofe Austria e Svizzera. Buona parte raggiunge l’Alta Venosta per la gara e vi soggiorna qualche giorno, molti tornano anche in inverno, quindi per la macchina turistica locale costituisce un indotto non indifferente. La zona oltre a questo evento offre il ciclismo, l’enduro in particolare: ci sono quattro seggiovie, si può salire con la bici e scendere lungo splendidi percorsi. Ci sono la Ortler Bike Marathon e la Stelvio Marathon e ci sono i due laghi che potrebbero essere sfruttati di più proponendo nuoto, vela, triathlon, kitesurfing e altro ancora. Noi viviamo dove la gente viene a trascorrere le ferie, quindi dobbiamo essere in grado di fornire le migliori offerte». (d.m.)