Bolzano. Con una condotta di gara e una progressione finale da applausi, frutto di lucidità e intuito, oltre che ovviamente di ottima condizione fisica, forza e potenza, Lorenzo Cazzaniga della Forti e Veloci si aggiudica per distacco e con pieno merito il “6° Trofeo Gimur” di ciclismo, riservato alla categoria Allievi e organizzato dal Gs Alto Adige. Sessantacinque chilometri, partenza da via Volta e percorso pianeggiante nella zona industriale del capoluogo, in un circuito ripetuto per 24 volte prima di puntare da via Claudia Augusta all’impegnativa salita fino al traguardo posto a Castel Flavon. Un’ascesa di poco meno di 2200 metri con 151 metri di dislivello: 240 metri al 2%, 460 al 4%, 150 all’11%, 1270 all’8% e 90 metri finali al 4%.

Le scaramucce cominciano fin dal primo giro con allunghi da parte di alcuni corridori a elevare la media e a iniziare la selezione. La fuga più significativa, quella che trova la giusta intesa si sviluppa nel corso dell’ottava tornata, con quattro battistrada che mantengono a lungo la testa della corsa con un vantaggio massimo che arriva a superare il minuto. Protagonisti: Valentino Kamberaj (CC Gardolo), Christian Piffer (Velosport Mezzocorona), Lorenzo Cazzaniga (CC Forti e Veloci) e Mauro Brenner (Bund Deutscher Radfahrer). Quest’ultimo, babbo bavarese, mamma veronese, è fratello dell' "enfant prodige" tedesco Marco Brenner, già scritturato dai professionisti, nonostante sia ancora Junior.

Il quartetto di testa procede spedito, con il gruppo dietro ad alzare la media per ricucire la fuga. A poco più di tre giri dalla conclusione del tratto in pianura, Cazzaniga alza ancora il ritmo, allunga, guadagna terreno sugli altri tre compagni d'avventura e, nonostante il vento contrario si invola tutto solo a dare l’attacco alla salita, mentre alle sue spalle avviene il ricongiungimento e il plotone si sfalda quando la strada si inerpica verso Castel Flavon.

Cazzaniga si informa sul distacco poco prima di uscire dal circuito. Un breve check mentale gli serve probabilmente a capire di avere ancora energie da spendere, oltre che un buon distacco per provare a vincere la corsa. In salita procede a buon ritmo, senza cedimenti, amministra il vantaggio e taglia il traguardo per primo, stremato, ma felice. Si stende a terra subito dopo la linea d’arrivo lasciandosi andare a una considerazione: «Mi scopro scalatore... Per la seconda volta vinco da scalatore improvvisato...». Un successo meritato e cercato con forza e carattere. Lorenzo Cazzaniga, generoso e mai domo, è il grande protagonista dalla corsa in tutte le fasi salienti.

Al posto d’onore, a 7” si piazza Stefano Leali (Sc Mincio-Chiese), a 10” Manuel Mosconi (Madignanese Ciclismo) a chiudere il podio. Quarto, a 16,” Cesare Chesini (Ausonia Pescantina), quinto Nicolò Arrighetti (Cicli Perracchi Sovere), sesto Elia Ori (Asd Ciclistica 2000 Litokol), settimo Thomas Capra (Veloce Club Borgo), ottavo il primo degli altoatesini, Andrea Pizzato del Gs Alto Adige che si laurea così campione provinciale Allievi 2020, nono Marco Dalla Benetta (Sc Mincio-Chiese) e ultimo nella top ten Giacomo Tagliavini (Sc Cavriago).

Dei 111 iscritti 103 si sono presentati al via e in 63 hanno portato a termine la corsa.

CLASSIFICA «6° TROFEO GIMUR»: 1. Lorenzo Cazzaniga (CC Forti e Veloci) 65 km in 1.34’10” alla media oraria di km 41,416, 2. Stefano Leali (Sc Mincio-Chiese) a 7”, 3. Manuel Mosconi (Madignanese Ciclismo) a 10”, 4. Cesare Chesini (Ausonia Pescantina) a 16”, 5. Nicolò Arrighetti (Cicli Perracchi Sovere), 6. Elia Ori (Asd Ciclistica 2000 Litokol), 7. Thomas Capra (Veloce Club Borgo), 8. Andrea Pizzato (Gs Alto Adige), 9. Marco Dalla Benetta (Sc Mincio-Chiese), 10. Giacomo Tagliavini (Sc Cavriago).

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