COSTA MASNAGA (Lecco). Questa volta il Costa Masnaga, secondo in classifica, non si è fatto sorprendere dal Bcb Itas Alperia. O forse la formazione bolzanina di coach Maurizio Travaglini non ha saputo ripetere la bella prova di fine ottobre. Così, dopo la vittoria di sette giorni fa con l’Albino, la corsa della squadra biancorossa ha subito un brusco stop, con un pesante distacco al termine di una partita sempre all’inseguimento. Intanto l’Albino ha approfittato dello scontro diretto con il Pordenone per raggiungere a quota 10 il San Salvatore Selargius, prossimo avversario del Bcb Itas Alperia al PalaMazzali tra quindici giorni: il campionato, infatti, si ferma per le finali di Coppa Italia ad Alessandria.

Non è stata una giornata felice al tiro per le biancorosse con il modesto 29% nel tiro da 2 e nemmeno dalla lunga distanza con il solo il centro di Daniela Servillo. Bene solo i tiri liberi con un 12/15 pari all’80%, e anche a rimbalzo con 5 palle in più strappare alle padrone di casa (46 a 41). Safy Fall è stata osservata speciale per tutti i 40 minuti, per limitarne la pericolosità al tiro. Il quintetto lecchese in velocità è riuscito a sorprendere la difesa biancorossa e poi ha tirato con bella precisione dalla linea dei tre punti con 6 centri per tempo. Poi ha potuto contare sul contributo dell’altoatesina Camille Mahlknecht, che con 6 stoppate, 12 rimbalzi e 8 punti è stata la migliore secondo la Lega.

La palla a due è stata conquistata da Ivona Matic, ma il primo centro è stato delle padrone di casa, che in breve tempo si sono portate sul 15 a 4, poi 18-11 dopo dieci minuti. All’inizio del secondo quarto il Bcb Itas Alperia ha infilato uno 0-4, subito, però, seguito dal 5 a 0 del Costa Masnaga (23-15) per arrivare al -9 (37-28) all’intervallo. Al rientro dagli spogliatoi il Costa Masnaga ha fatto fatica ad andare a segno di fronte alla difesa bolzanina, cosi il quintetto biancorosso con i punti di Safy Fall, Ivona Matic e Daniela Servillo è riuscito a risalire fino al -4 (37-33). Poi il controllo del gioco è ritornato nelle mani delle lombarde, che si sono presentate sul +13 alla mezzora (51-38). Nell’ultimo quarto il Bcb Itas Alperia è riuscito a rimanere in partita fino al 52 a 42, per poi farsi sorprendere dagli attacchi lecchesi.

Prossimo appuntamento tra quindici giorni al PalaMazzali con ospite il San Salvatore Selargius.(fr.gi.)