Bolzano. Cosa significa Coni sospeso ed essere Atleta Olimpico Indipendente? Partecipare alle Olimpiadi a titolo individuale e solo in possesso della qualificazione previo conseguimento di un minimo. Sono escluse le squadre nazionali anche se qualificate. Significa anche niente bandiera italiana, niente Inno di Mameli in caso di vittoria, divise neutre e medaglie che rientrerebbero nel serbatoio degli Independent Olympic Athletes. Automaticamente niente ‘sogno’ olimpico per dirigenti e giornalisti italiani. Della delegazione “IOA” di prassi fanno parte atleti di Paesi dove non esiste un comitato olimpico, dove c’è la guerra oppure di problematiche politiche che ostacolano l’attività del proprio comitato olimpico nazionale. I precedenti? La prima volta risale al ‘92 alle Olimpiadi di Barcellona per gli atleti dei Paesi dell’ex Jugoslavia, a Sydney 2000 per quelli di Timor Est (Nazione riconosciuta dal CIO nel 2003). A seguito di ingerenze del governo indiano durante le elezioni del comitato nazionale, l’India venne sospesa per Sochi 2014 (provvedimento revocato). Atleti Olimpici Indipendenti anche a Londra 2012 (ex Antille Olandesi e Sud Sudan) e a Rio 2016 con il Kuwait sospeso per ingerenza indebita del governo (provvedimento revocato). MAR