Dall’Italia alla Corea con grandi speranze 

Il contingente azzurro è numeroso e anche ambizioso


di Marco Marangoni


Chi da Milano Malpensa, chi da Roma Fiumicino, sono giorni di partenze alla volta della Corea del Sud per le squadre italiane. Tra nove giorni PyeongChang Olympic Stadium sarà accesso il tripode che resterà acceso fino a domenica 25 febbraio. Gli atleti azzurri nelle loro pesanti valigie – chi con un semplice paio di pattini da pista lunga o d’artistico, chi con pesanti sacche per gli sci, chi con addirittura slittini e bob – portano con loro tante speranze. C’è chi sarà alla prima Olimpiade (diversi), chi invece ai Giochi nella lontana penisola coreana punta a coronare una carriera. Insomma, lo sport italiano, reduce dalle otto medaglie dell’edizione precedente di Sochi, punta alla doppia cifra ma soprattutto tornare a distanza di otto anni all’oro a cinque cerchi. L’ultimo campione olimpico italiano della neve e del ghiaccio fu Giuliano Razzoli a Vancouver in slalom ma quest’anno si “godrà” i Giochi in televisione o su internet. La celebre testata sportiva statunitense Sport Illustrated nel presentare i propri pronostici sul medagliere delle Olimpiadi di PyeongChang 2018, pone l’Italia fuori dalla top ten (dodicesima) ma con ben 12 medaglie complessive tre esse ben quattro d’oro. Ma chi sarebbero i quattro azzurri favoriti per il titolo di campione olimpico? Ebbene due sono altoatesini. Si tratta di Dorothea Wierer data come favorita numero uno dell’inseguimento del biathlon e Dietmar Nöckler che con Federico Pellegrino sono il duo da battere nella team sprint di sci nordico. Gli altri due ori sarebbero quelli di Michaela Moioli nello spettacolare snowboardcross e Francesca Lollobrigida nella mass start del pattinaggio velocità. Le ultime due sono le dominatrici indiscusse delle due specialità. Tra le altre possibili medaglie anche due argenti, uno lo porterebbe Sofia Goggia tra combinata e discesa libera, e sei bronzi. Da medaglia sarebbero Federica Brignone Pellegrino, mentre il magazine a stelle e strisce non menziona sul podio ne Carolina Kostner nel pattinaggio figura ne l’alfiere Arianna Fontana nello short track.

Cauto è il presidente del Coni Giovanni Malagò in partenza per la Corea del Sud nella giornata di sabato. «Mai abbiamo avuto così tante chance di medaglia come stavolta. Qualche settimana fa la 'Bibbia' del nostro mondo, Sports Illustrated, ci riconosceva cinque medaglie di cui soltanto una d'oro mentre adesso ne indica ben 12 di cui quattro d’oro. Non ero preoccupato prima e non sono esaltato adesso, ma certo andiamo alle Olimpiadi con una squadra competitiva in tantissime discipline sportive».

L’Italia ha un altro obiettivo, ritornare da PyeongChang con un membro in più all’interno della famiglia del CIO: in rampa di lancio in quota atleti c’è Armin Zöggeler.













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