la granfondo - il 2 e 3 febbraio 

Dobbiaco-Cortina, già 1600 iscritti 

Addirittura 500 i norvegesi in lista, ma Ustiugov medita la rivincita



DOBBIACO. Il comitato organizzatore della 42ª Granfondo Dobbiaco-Cortina lavora in sintonia con lo staff cortinese nella realizzazione di una delle sfide più tradizionali dello sci di fondo internazionale.

Al momento il piano originario di preparazione della pista del 2 e 3 febbraio non è in discussione, sperando ancora nell’arrivo della neve naturale. La nota positiva riguarda le iscrizioni, già a quota 1600 nelle due giornate.

La tappa di sabato è da “Coppa del Mondo” e verrà messa a disposizione dei campionissimi Visma Ski Classics, i migliori interpreti del pianeta in materia di lunghe distanze dello sci di fondo. Le proiezioni dei due comitati danno dunque più partecipanti rispetto allo scorso anno. La quota limite di atleti iscritti è di 3.000 unità per skating e classico insieme, con quest’ultima specialità a scattare dall’aeroporto militare di Dobbiaco, passando da San Candido e alla Nordic Arena di Dobbiaco, proseguendo dal lago di Dobbiaco a quello di Landro - Dürrensee, preludio della suggestiva vista Tre Cime di Lavaredo, polo di attrazione unico per gli stranieri, effettuando un piccolo giro a Carbonin, salendo verso i 1500 metri di quota del traguardo climb Passo Cimabanche, dove gli scalatori saranno protagonisti, quindi raggiungendo Ospitale, Fiames e Cortina d’Ampezzo.

Una meravigliosa passeggiata, da eseguire “al contrario” nella giornata successiva, in direzione opposta da Fiames verso Ospitale, Cimabanche, Carbonin, Landro, Vista Tre Cime, Lago di Dobbiaco, terminando alla Nordic Arena di Dobbiaco, un ritorno in Alto Adige in una location unica. Sono già molti gli iscritti, addirittura 500 i norvegesi con i vari Eliassen, Gjerdalen, Pedersen, Oestensen e Nygaard. E sembra che Ustiugov, beffato lo scorso anno sul traguardo di Cortina da Gjerdalen e Nygaard, mediti la rivincita. Vedremo…















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