Dobbiaco pensa già al Tour de Ski L’evento 2019 scatterà in Pusteria

DOBBIACO . Dopo le due giornate tra Dobbiaco e Cortina, il comitato organizzatore altoatesino presieduto da Herbert Santer e capitanato dalle figlie Nathalie, Stephanie e Saskia, si proietta sulla...



DOBBIACO . Dopo le due giornate tra Dobbiaco e Cortina, il comitato organizzatore altoatesino presieduto da Herbert Santer e capitanato dalle figlie Nathalie, Stephanie e Saskia, si proietta sulla meta successiva: l’apertura del prossimo Tour de Ski. Si tratta di una prima volta, poiché la Coppa del Mondo dobbiachese è stata spesso inserita nel calendario delle sette memorabili tappe, ma non le era mai stato concesso l’onore di rappresentarne l’apertura. Un bilancio su queste due giornate tocca alla titolata Nathalie Santer, alla quale è stato dedicato l'anello da fondo “Nathalie” di 7.5 km della Nordic Arena di Dobbiaco: «Siamo molto contenti – afferma l’ex biathleta e fondista -. La nevicata di sabato ha reso più difficili le cose ma ancor più suggestivo il paesaggio, questo fa parte del gioco ed il fondista che si “lamenta” della neve suona proprio come un eufemismo, soprattutto dopo gli ultimi inverni. Contenti anche delle diverse squadre dei corpi sportivi militari presenti alla prova in skating. Io guardo alla sicurezza e a tutte le questioni tecniche del tracciato e devo dire che è andato tutto bene. Ora ci concentriamo sul Tour de Ski, per Dobbiaco sarà un onore».













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