EGNA - Davanti ad un'ottima cornice di pubblico, la compagine di DEL si è messa immediatamente in luce, di fatto spezzando l'equilibrio alla prima vera sortita offensiva della serata. Difesa transalpina disattenta ed incursione devastante da parte dei tedeschi: Andrew Leblanc viene liberato davanti porta e non fallisce. A metà frazione i Panther calano il bis grazie a Matt White. Con il passare dei minuti anche i francesi iniziano a farsi notare e riescono addirittura ad accorciare le distanze, grazie ad un gol davvero curioso: il portiere Ben Meisner non riesce a liberare il disco davanti alla propria porta, venendo punito dal tocco di Maurin Bouvet andato in pressione.
I tedeschi dilagano nel finale
Nel corso della seconda frazione, come del resto nella prima, il Les Rapaces de Gap ha dalla sua parte ben tre situazioni di superiorità, non riuscendo, però, a fare centro. Ecco che allora il team francese viene punito in avvio di terzo periodo, quando Gabe Guentzel, ex terzino del Renon, trova il bersaglio grosso con il suo marchio di fabbrica: la conclusione da lontano.
Questa, di fatto, è la rete che spezza definitivamente l'equilibrio, visto che Augsburg inizia a dilagare in fase offensiva, non trovando grossa opposizione da parte degli avversari. Al 45.56, in situazione di powerplay, le “pantere” calano il poker affidandosi a Matt White (doppietta per lui), pescato bene davanti alla gabbia. Poi, dopo metà periodo, ecco anche il quinto centro, con Mark Cundari che lavora alla perfezione un disco in posizione defilata, andando a beffare Jeffrey Lerg.
Quale sarà la seconda finalista?
Domani sera, alle ore 20, spettacolare seconda semifinale tra l'altra compagine di DEL dei Nürnberg Ice Tigers e quella svizzera di NLA dell'EV Zug.