VILLABASSA. Dimostrando tutto il suo grande talento nelle discese più difficili, il bresciano Juri Ragnoli è andato a vincere la Südtirol Dolomiti Superbike sul percorso Marathon. In campo femminile, si è imposta la lituana Katazina Sosna, che è sempre stata al comando della gara. In una gara che ha visto al via una nutrita rappresentanza di campioni ed ex campioni mondiali, il campione italiano Juri Ragnoli ha conquistato la Südtirol Dolomiti Superbike sul percorso Marathon di 113 chilometri. Dopo l'Hero Südtirol Dolomites, arriva un altro successo per il bresciano. Ragnoli ha dovuto condividere a lungo la testa della corsa assieme al portoghese Tiago Ferreira, campione mondiale Marathon 2016. Proprio sull'ultima salita di Prato Piazza Ragnoli è riuscito a tenere la ruota di Ferreira, successivamente staccato nell'ultima discesa. A completare il podio internazionale della Südtirol Dolomiti Superbike è il greco Periklis Ilias, iridato nel 2012. 

La gara femminile è stata dominata da Katazina Sosna. Dopo circa 20 km, la lituana ha infatti saluto il resto del gruppo ed è sempre rimasta da sola in testa. Maria Cristina Nisi, la seconda classificata, è al primo podio alla Südtirol Dolomiti Superbike. La bandiera altoatesina sventola sulla gara Marathon femminile grazie allo splendido terzo posto della sorprendente Agnes Tschurtschenthaler, già nazionale di atletica leggera, originaria di Sesto.

60 chilometri, 1785 metri di dislivello eppure sono stati solo pochi centimetri a decidere la gara sul percorso corto della Südtirol Dolomiti Superbike con Pietro Sarai che l'ha spuntata su Klaus Fontana di Valdaora. Tra le donne, vittoria incontrastata per Nina Gulino, autrice di fatto di un assolo dalla partenza al traguardo, con l'altoatesina Anna Oberparleiter seconda ma nettamente staccata.