Domani e domenica la sfida fra le società

BOLZANO. Azzurri di ieri e azzurri di oggi per questo primo grande assaggio della stagione dell’atletica leggera in Trentino Alto Adige, atletica proiettata sia verso gli Assoluti di Bressanone (fine...


MARCO MARANGONI


BOLZANO. Azzurri di ieri e azzurri di oggi per questo primo grande assaggio della stagione dell’atletica leggera in Trentino Alto Adige, atletica proiettata sia verso gli Assoluti di Bressanone (fine luglio) che i Mondiali di Doha di fine settembre. Domani (inizio gare ore 15) e domenica (ore 11,30) al campo Coni di Bolzano andrà di scena l’atto numero 1 del Campionato assoluto di società, ovvero la sfida regionale, l’evento che richiama a livello nazionale oltre 15.000 tra atleti e atlete di circa un migliaio di club. Nella conca di Bolzano gareggeranno nomi importanti dell’atletica azzurra dei giorni nostri, dal ritrovato ostacolista Paolo Dal Molin al quattrocentista Brayan Lopez per non dimenticare alcuni ex quali Marco Dodoni (peso) e Gianluca Tamberi, giavellottista fratello del ben più noto fratellone Gianmarco detto Gimbo, campionissimo del salto in alto. Tutti atleti, come molti altri, che indosseranno la canottierina dell’Athletic Club ’96 di Bolzano, la società che da 16 anni domina a livello regionale. Il team bolzanino riparte dallo strepitoso terzo posto centrato nella finale Oro, quella nazionale, dello scorso anno a Modena. L’obiettivo primario è confermare la partecipazione alla finale Oro 2019 di Firenze (15-16 giugno) totalizzando già in questa prima fase i 15.500 punti richiesti. L’attesa forse più grande è il ritorno alle gare sui 110 ostacoli di Paolo Dal Molin. Molto interessanti si preannunciano i 100 metri. Assente per decisione tecnica Antonio Infantino, il favorito è l’ex sprinter della Nazionale Jacques Riparelli accreditato con un buono 10”37, che dovrà vedersela con la “freccia trentina”, Lorenzo Paissan (Lagarina Crus Team) che vanta 10”46. Sul giro di pista ci si attende un buon crono, quindi tanti punti da mettere in cascina, da parte dei Brayan Lopez che due mesi fa è stato componente della staffetta 4x400 azzurra alla rassegna continentale al coperto. Interessante si preannuncia la gara di alto con il bolzanino Alberto Masera, 19 anni, vincitore della finale Oro 2018 dopo essere voltato sopra i 2,15, e il coetaneo trentino Stefano Ramus (Atletica Valli di Non e Sole) accreditato di 2,10.

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