LIVORNO. Spunta anche il nome del trentino Luca Benedetti, 27 anni, ex ciclistica professionista, assieme a quello di Riccardo Riccò, nell’operazione dei carabinieri del Nas che nelle scorse ore hanno eseguito una decina di provvedimenti tra cui 5 arresti. Fra gli arrestati, figurano a Livorno l’infermiera Cheti Lazzeri, 45 anni, e l'operatore sociosanitario Fabrizio Boccolini, 50 anni – entrambi ora in carcere – che, secondo l'accusa, facevano sparire farmaci ad azione anabolizzante da un reparto dell’ospedale civile di Livorno dove lavorano, per rivenderli illecitamente a ciclisti professionisti e non.

Per Benedetti e Riccò è scattato l’obbligo di presentazione alla P.G., stessa misura cautelare (lieve) anche per l’ex calciatore e ora procuratore sportivo Giovanni Bia. Nell'operazione dei carabinieri sono state compiute anche 30 perquisizioni in Toscana, Emilia Romagna e Veneto.

Questi i nomi delle persone coinvolte nell'indagine: Fabrizio Boccolini (Livorno, 50 anni, operatore socio sanitario) misura cautelare in carcere, Cheti Lazzeri (Livorno, 45 anni, infermiera) misura cautelare in carcere, Matteo Cappè (Rosignano Marittimo, 28 anni, ex ciclista) arresti domiciliari, Antonio Catarsi (Livorno, 51 anni) agli arresti domiciliari, Roberto Angeli (Rosignano, 58 anni) agli arresti domiciliari, Francesco Balestri (Rosignano marittimo, 34 anni), obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, Luca Benedetti (Segonzano di Trento, 27 anni, ex ciclista), obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, Giovanni Bia (Parma, 47 anni, ex calciatore di serie A di Parma, Napoli, Inter, Bologna, Udinese e ora procuratore sportivo) obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, Alberto Salvini (San Miniato, 51 anni) obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, Riccardo Riccò (Sassuolo, 32 anni, ex ciclista), obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.