Dorothea Wierer, grande rimonta

Annecy (francia). Grinta innata, tanto cuore e classe immensa, sono stati gli ingredienti vincenti per consentire a Dorothea Wierer di chiudere al secondo posto la mass start della Coppa del mondo di...



Annecy (francia). Grinta innata, tanto cuore e classe immensa, sono stati gli ingredienti vincenti per consentire a Dorothea Wierer di chiudere al secondo posto la mass start della Coppa del mondo di biathlon andata di scena ieri a Le Grand Bornand nella zona di Annecy e così di ritornare leader della classifica generale di Coppa. In virtù del secondo posto a 1’24” dietro alla norvegese Tiril Eckhoff (decima vittoria in Coppa), la Wierer è balzata nuovamente al primo posto del ranking di Coppa, trofeo del quale lei è detentrice. Terza la svedese Lina Persson preceduta di appena due decimi dall’azzurra. L’altoatesina di Anterselva, nota nel mondo per essere “miss biathlon”, ha fatto la differenza nella seconda parte di gara. Dopo un avvio di gara non così eccellente come altre volte, Doro, nella specialità che nel marzo scorso l’ha vista conquistare il titolo mondiale, ha compiuto una superlativa rimonta ritrovando la precisione al poligono dopo i due errori commessi in precedenza. Quello ottenuto dalla 29enne azzurra è il terzo podio della stagione in una gara individuale, il suo quarto in assoluto in Coppa nella prova in linea.

«È un secondo posto veramente sudato e ottenuto con grinta e carattere – ha detto la Wierer –. Ancora una volta il poligono è stato decisivo, forse ancora più del solito. Ho riconquistato il pettorale giallo ma adesso è ancora troppo per guardare la classifica generale che mi vede al vertice. È un riconoscimento per il buon lavoro fatto fino ad ora, continuiamo ad allenarci in questa maniera e con serietà. Ci riposeremo a Natale perché poi sarà una volata fino ai Mondiali nella mia Anterselva».

La Wierer chiude il 2019 al comando della classifica di Coppa con 304 punti, 17 lunghezze in più della Eckhoff. Il circuito mondiale di biathlon ritornerà il 9 gennaio 2020 dalla località tedesca di Oberhof.

Nella mass start maschile c’è stato il sigillo di Johannes Boe. Il norvegese ha dominato la gara sin dalla prima fase. Staccati gli azzurri, Dominik Windisch e Lukas Hofer hanno concluso al 17esimo e al 21esimo posto.

MAR













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