Milano/genova. In una fase di calciomercato piuttosto soporifera, forse “stordita” dal clima torrido di questi giorni, l’unica notizia giunta ieri degna di nota, riguarda il più importante talento calcistico della nostra regione, il noneso Andrea Pinamonti, recentemente protagonista come capitano, e punta prolifica, della Nazionale italiana Under 20 che ci ha fatto sognare al Mondiale di categoria in Polonia.

Il «Pina» scuote il mercato.

Le richieste per il bomber che si è messo in mostra nel Mondiale Under 20 non mancavano certo e, a ben vedere, a conclusione del campionato 2018-’19, proprio a inizio Mondiale Under 20, il primo a manifestare interesse per il «Pina», che, lo ricordiamo, è di proprietà dell’Inter e ha giocato l’ultimo campionato in prestito al Frosinone, era stato il vulcanico presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero. E forse l’interesse della sponda genovese doriana, ha evidentemente fatto scattare il prurito nell’altra sponda del capoluogo ligure, quella rossoblù, e così ieri è giunta la notizia, alla quale manca solo il timbro dell’ufficialità, ma che è come se lo avesse.

La sponda ligure rossoblù.

Il Genoa insomma si è assicurato per il prossimo campionato Andrea Pinamonti. La società rossoblù si è assicurata il giocatore trentino per una cifra intorno ai 18 milioni di euro (le indiscrezioni ieri dicevano fra i 16 e i 18), più bonus legato ai “risultati”, ma con un dettaglio, che conferma il valore dell’attaccante noneso che rappresenta anche un punto di forza dell’Italia Under 21: l'Inter infatti avrebbe mantenuto il cosiddetto diritto di «recompra». Insomma, la priorità per riprendersi indietro il talento trentino.

Del resto, da tempo i rossoblù genovesi stavano inseguendo l'attaccante, ma in un primo momento il neo tecnico nerazzurro Antonio Conte aveva un po’ frenato la trattativa, perchè aveva espresso l’intenzione di voler provare Andrea Pinamonti in ritiro.

La trattativa accelerata.

A far accelerare la trattativa, è stato in particolare il bisogno, da parte dell'Inter, di realizzare plusvalenze entro il 30 giugno, tanto che con il Genoa sono già in atto altre operazioni legate anche ad alcuni altri giovani, oltre all’attaccante regionale. Ma la società ligure del presidente Enrico Preziosi non sembra volersi fermare e dopo il colpo Pinamonti si è mossa per cercare di arrivare al brasiliano Gerson, esterno mancino della Roma che nell'ultima stagione ha giocato con la Fiorentina.

Altre trattative di mercato.

Fra i movimenti più interessanti delle ultime ore, in chiave Milan da valutare la possibile cessione di Lucas Biglia in direzione Fiorentina. Montella avrebbe espressamente chiesto al ds Pradè l’ingaggio del centrocampista argentino sul quale però grava un pesante ingaggio di 3,5 milioni a stagione. Sempre al Milan, non convince l’offerta del PSG (Paris Saint Germain) per il portiere Donnarumma (Areola più 20 milioni) mentre Kabak sembrerebbe esser ormai sfumato, con il turco vicino allo Schalke 04. Infine, De Ligt-Juventus pare l’affare destinato a diventare il tormentone dell’estate. Il club bianconero continua a lavorare sulla pista che porta al centrale difensivo dell’Ajax. Negli ultimi giorni le parti si sono avvicinate, con la Juventus disposta ad accontentare il giocatore con un ingaggio da 8 milioni netti più bonus facilmente raggiungibili, che si avvicinerebbero alla richiesta iniziale di 12. Lo step più importante, però, è rappresentato dall’accordo con il club olandese che chiede 75 milioni di euro per il cartellino.

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