Elena e Lisa: due medaglie dedicate all'amica Simona Senoner

Oro e bronzo nel salto alle Universiadi nel ricordo dell'amica scomparsa



ERZURUM (Turchia). Arriva da Erzurum una notizia che colpisce dritta al cuore a poche settimane dalla tragedia che ha addolorato lo sport italiano ed in particolare il salto con gli sci al femminile. Elena Runggaldier e Lisa Demetz hanno voluto dedicare la loro fantastica, storica prestazione alle Universiadi in corso in Turchia a Simona Senoner, la compagna di squadra morta a seguito di un’infezione fulminante.
«Lo aspettavamo questo momento. Vogliamo dedicare questo doppio podio a Simona - hanno detto all’unisono Elena e Lisa, rispettivamente neo campionessa universitaria e medaglia di bronzo nella gara svoltasi ieri mattina -. La sua morte ha colpito tutte noi e questo risultato è anche merito suo. Durante gli allenamenti ci appoggiavamo vicendevolmente e i risultati sono merito sia del singolo atleta ma anche del gruppo».
Insomma, da Erzurum nell’estremo oriente turco, località insolita per un evento così grande per ospitare una rassegna di sport invernali situata a poco più di 200 chilometri dal confine con l’Iraq, le due saltatrici altoatesine, entrambe originarie della Val Gardena, hanno ricordato Simona con queste parole. La Runggaldier è stata artefice di una maiuscola prestazione. Ha concluso al primo posto entrambe le manche. In quella che ha aperto la gara la portacolori delle Fiamme Gialle ha spiccato il volo atterrando a 105 metri, mentre nella seconda prova ha sfiorato i 100 metri (99,5) totalizzando 240,8 punti.
Iscritta alla facoltà di architettura dell’università Leopold-Franzens di Innsbruck, la ventenne atleta di Santa Cristina, che lo scorso anno si è laureata campionessa mondiale juniores a Hinterzarten, ha preceduto la giapponese Yurika Hirayama (102,0 - 96,5 per un totale di 221,4 punti).
Al termine della prima prova le italiane al comando erano ben due. Lisa Demetz (Esercito) con 99,5 metri si era portata a ridosso della Runggaldier, ma nella seconda forse causa una folata di vento non è andata oltre ai 92,5 metri (quinto posto parziale) e venire scavalcata dalla nipponica. Compagna di ateneo di Elena, Lisa (oro juniores nel 2007 a Tarvisio e sei volte campionessa italiana) ha chiuso a quota 218,6. Alle sue spalle la slovena Matja Vtic (211,2), la svizzera Sabrina Windmüller (203,6) e l’olandese Wendy Vuik (198,3).
La prima giornata delle Universiadi ha visto anche il bronzo di Virginia De Martin Topranin nella 5 chilometri a tecnica classica che conferma il suo buon momento di forma già mostrata in occasione delle gare di Coppa del mondo e Tour de Ski. Netto il successo della russa Alia Iksanova davanti all’ucraina Kateryna Grygorenko. Tra gli uomini solo 23esimo il miglior azzurro, Andrea Gola.
Tornando al salto femminile, oggi c’è attesa per l’esito della prova a squadre dei Campionati mondiali juniores in corso di svolgimento a Otepää in Estonia. In gara Nadine Kostner, Roberta D’Agostina, Evelyn Insam e Veronica Gianmoena, quest’ultima la compagna di stanza di Simona Senoner.
Nei giorni scorsi nella competizione individuale Eevlyn si era classificata quinta (245,0 punti/94,5 e 96,5) a soli sette punti dal terzo posto andato alla nipponica Yuki Ito. Gara decisamente equilibrata con il successo andato alla francese Coline Mattel (257,5) davanti alla slovena Spela Rogelj (254,0).

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