Fognini avanza, Caruso non può 

Tennis. Al Roland Garros di Parigi il ligure accede agli ottavi, nonostante i problemi a un piede, superando in quattro set lo spagnolo Agut Non si concretizza invece il miracolo del siciliano, chiamato alla sfida impossibile contro il numero 1 al mondo, Djokovic, che lo elimina in tre set



Parigi (francia). Per un sogno che finisce, uno che prende consistenza: al Roland Garros, agli Internazionali di Francia di tennis, primo Slam europeo in calendario, per i colori azzurri è un tripudio di emozioni. Si è dovuto purtroppo svegliare dal sogno Salvatore Caruso, continua invece a sognare Fabio Fognini che ormai vede da vicinissimo la top ten nella classifica mondiale.

Nole, barriera insormontabile.

Nella settima giornata del torneo parigino, il 26enne Caruso, tennista siciliano grande rivelazione di Parigi, si è fermato davanti alla barriera invalicabile del numero uno mondiale della racchetta, il serbo Novak “Nole” Djokovic, che non gli ha lasciato scampo, rispedendolo a casa al termine di un match praticamente a senso unico, come mostra chiaramente il parziale di tre set, 6-3, 6-3, 6-2. Pronostico facile della vigilia, che nulla toglie alla bella performance del, fino a ora, quasi sconosciuto tennista di Avola autore di un avvio folgorante quanto inatteso nella prestigiosa competizione parigina. «Qualche pulce nell’orecchio gliel’ho messa all’inizio del secondo set...», commenterà comunque soddisfatto Caruso a fine partita.

Fognini verso la top-ten Atp.

Di segno opposto la piega che ha preso la vicenda di Fognini, il migliore dei tennisti azzurri, che attraversa un ottimo periodo e anche ieri l'ha dimostrato conquistando di forza gli ottavi di finale dopo aver battuto, al termine di una dura battaglia, lo spagnolo Roberto Bautista Agut in quattro set: 7-6 (5), 6-4, 4-6, 6-1, in oltre tre ore di gioco. La vera soddisfazione per il campione ligure sta camminando sottotraccia e potrebbe essere ufficializzata nei prossimi giorni: in base ai risultati dei suoi colleghi sui vari campi, infatti, Fognini potrebbe coronare il sogno e la soddisfazione del suo ingresso nella top ten mondiale del tennis, per la precisione al 9° posto della classifica Atp. È da oltre 40 anni che un italiano non entra nella classifica dei primi dieci del mondo, erano i tempi di Adriano Panatta e Corrado Barazzutti. Al prossimo turno, Fognini affronterà il russo-tedesco Alexander Zverev, numero 5 del mondo, che ieri ha superato agevolmente il serbo Dusan Lajovic. Hanno raggiunto gli ottavi anche il greco Stefanos Tsitsipras e lo svizzero Stan Wawrinka, il primo ai danni del serbo Filip Krajinovic, il secondo sul bulgaro Dimitrov.

«Sono stanco e molto felice - ha commentato così, Fabio Fognini, l’ingresso agli ottavi di finale del Roland Garros contro Bautista Agut -. È stata una partita molto dura, sono contento di essere nella seconda settimana di Parigi. Il problema al piede? Non so quanto sia grave, mi fa male. Ora mi rilasso, faccio una bella doccia e un massaggio... Zverev l’ho battuto a Montecarlo ma lì io ho giocato bene, lui no. Sarà una partita complicata, vedremo. Intanto devo recuperare».

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