BOLZANO. . Ritorna la febbre da Champions Hockey League. Il Bolzano è a un passo dal passaggio ai sedicesimi di finale del prestigioso torneo continentale e quindi dal scrivere una nuova indelebile pagina della sua storia che quest’anno compie 85 anni. I biancorossi sono attualmente secondi nel gruppo C di questa manifestazione molto seguita perché riprende il format della Champions del calcio. La presenza del Bolzano in CHL è molto apprezzata a livello internazionale, sia dalle squadre partecipanti che dallo stesso board. I Foxes rispetto alla capolista Skellefteå AIK e dell’IFK Helsinki (s’affronteranno tra loro nei prossimi due incontri), incontreranno i polacchi del Tychy, fanalino di coda del girone ma che comunque non dev’essere sottovalutato. I finlandesi, due volte sconfitti dal Bolzano, hanno trovato molta difficoltà per battere il Tychy sia in casa che in trasferta. Il team della cittadina della Slesia attualmente è solo quarto nel campionato nazionale. Un successo dei Foxes già la prossima settimana in Polonia, unito alla vittoria degli svedesi dello Skellefteå sull’Helsinki, basterebbe per il passaggio del turno (le prime due di ciascun girone).

Che la Champions Hockey League sia un evento da seguire ne trova conferma nel numero degli spettatori occorsi al Palaonda nelle prime due partite. La media è stata di 3386, numero che pone il Bolzano in un gruppo che comprende storiche realtà dell’hockey europeo ma soprattutto società di città, o addirittura capitali, con un bacino d’utenza decisamente superiore non solo alla conca di Bolzano ma a tutto l’Alto Adige. Insomma, una soddisfazione in più sia per la società di via Galvani del CEO Dieter Knoll che per i tifosi stessi. Al primo posto di questa classifica c’è l’Sc Berna con una media di 5916 che precede i supporter bielorussi dello Yunost Minsk (4516), quelli svedesi dei Växjö Lakers (4507) e i finnici dell’IFK Helsinki (4457). Cifre vicine a quelle di Bolzano, a Lugano (3783), Brno (3648), Zug (3403) e Trinec (3399). In attesa della definizione del quadro delle qualificate tra prime e seconde, già ai 16esimi, Red Bull Monaco, Berna e i cechi del Pilsen.