Hockey: Bolzano, con Irmen un attacco più forte

Il centro della prima linea avanzata vanta anche due apparizioni in Nhl con i Minnesota


Michele Bolognini


BOLZANO. In poche ore la serie A1 di hockey su ghiaccio cambia volto. Quattro colpi di mercato, uno in fila all'altro, e in Italia arrivano (o tornano) giocatori in grado di spostare gli equilibri del campionato.
A tirare il gruppo ci pensa il Bolzano: i tifosi lo aspettavano da giorni, anzi da settimane. Parliamo del centro della prima linea d'attacco, del nuovo faro del reparto offensivo, che finalmente ha un nome e un cognome. Si tratta di Danny Irmen. 26 anni, statunitense di Fargo (North Dakota), che arriva nel capoluogo altoatesino dopo quattro stagioni con gli Houston Aeros, in American Hockey League. Nel corso dell'ultima annata, chiusa con uno score di 13 gol e 17 assist, il nuovo centro del Bolzano ha avuto anche l'onore di assaggiare il ghiaccio della Nhl vestendo per due volte la maglia dei Minnesota Wild.
La carriera "pro" di Danny Irmen, che in biancorosso sarà destinato a giocare con la coppia Fretter-Gordon una volta che entrambi si saranno ripresi dai rispettivi infortuni, è iniziata nel 2006 e conta su 47 gol e 63 assist in poco più di 300 presenze Ahl. In precedenza Irmen aveva giocato per tre stagioni con la Univerity of Minnesota vincendo un titolo Ncaa, e nel 2003 era stato draftato dai Wild al terzo giro. Gli scout di Oltreoceano lo descrivono come un grande lavoratore dotato di buone mani e ottima visione di gioco, ma senza la presenza fisica necessaria a compiere il grande salto verso la Nhl. Per l'Italia, però, dovrebbe bastare. Eccome.
Gli annunci di altri movimenti importanti, oltre che da Bolzano, arrivano da Alleghe, Asiago e Cortina. Nei primi due casi si tratta di un clamoroso ritorno nel nostro campionato da parte dei migliori portieri della scorsa stagione. Come previsto l'infortunio del giovane Andrew Perugini ha spalancato le porte al come-back di Daniel Bellissimo: il goalie della nazionale torna dunque a difendere la gabbia dei campioni d'Italia dell'Asiago dopo aver tentato senza troppa fortuna l'avventura nord-americana. I Manitoba Moose (Ahl) non lo avevano confermato dopo il training camp, e il contratto con gli Utah Grizzlies (Echl) era il classico accordo che tiene più di una porta aperta verso l'Europa.
Un altro che ha bruciato la propria chance all'estero è stato Adam Dennis: il portiere canadese di origini italiane, in grado di guidare quasi da solo il Fassa ad un passo dalle semifinali dello scorso campionato, ha terminato la sua breve avventura in Germania. Al Colonia, infatti, sono bastate un paio di prestazioni sottotono per dargli il benservito e l'Alleghe non ha perso tempo.
Interessante colpo di mercato anche da parte del Cortina: gli ampezzani, ultimi in classifica, hanno infatti ingaggiato il 28enne Jesse Schultz, ala da oltre 50 punti a stagione in Ahl (due anni fa era compagno di Irmen a Houston).

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