HOCKEY»COMBATTUTO IL DERBY DI COLLALBO

BOLZANO. Seconda sconfitta consecutiva per il Bolzano, e la lotta per il primo posto è più aperta che mai. Il Renon, infatti, si aggiudica sul filo di lana il derby con il Val Pusteria, e le tre...


di Michele Bolognini


BOLZANO. Seconda sconfitta consecutiva per il Bolzano, e la lotta per il primo posto è più aperta che mai. Il Renon, infatti, si aggiudica sul filo di lana il derby con il Val Pusteria, e le tre sorelle altoatesine sono raccolte in 4 punti.

Match intenso ed equilibrato all’Arena Ritten tra due squadre super-incerottate. Il Renon deve fare a meno di Ramsay, Eisath, Tudin e Frei, nel corso della partita finisce in infermeria pure Durno, e c’è ghiaccio anche per il giovane Andergassen del farm-team Caldaro. I lupi, invece, recuperano Guitè (out Bona, Crepaz ed Erlacher) ma dopo pochi minuti si trovano ad inseguire il gol di Rasom. Da questo momento in poi è un’altalena: rimonta e sorpasso del Val Pusteria, controsorpasso del Renon, nuovo pareggio dei gialloneri con Jensen. Nel terzo tempo un gol fantasma per parte, tutto sembra pronto per l’overtime, ma un’azione Spinell-Scelfo conclusa in rete da Gruber regala 3 punti d’oro ai padroni di casa. Al Palaonda, invece, il Bolzano fa la partita, ma i punti sono dell’Alleghe. I Foxes pagano carissimo l’assenza di Sharp, che si conferma il vero motore del gioco biancorosso, mentre le civette sfruttano con cinismo impressionante le (poche) occasioni che riesce a creare. La prima arriva nel finale di primo tempo con Hell che perde disco dietro porta e spalanca la gabbia al vantaggio firmato Rocco. I Foxes trovano il pareggio con McCutcheon, macinano gioco e azioni, ma il gol resta un problema. Non è così per l’Alleghe, che in 54 secondi piazza un micidiale uno-due: rebound vincente di Veggiato, contropiede solitario di Lo Vecchio su disco perso da McCutcheon. Il Bolzano si rialza solo nel finale con la legnata dalla distanza di Delmore, ma in un convulso finale Rocco mette il sigillo definitivo. Al di là dei risultati sul ghiaccio, però, quella di ieri è stata la giornata della deadline di mercato. Alle ore 12, infatti, si sono chiusi i tesseramenti dei giocatori stranieri, e le uniche squadre a far sentire la propria voce sono state il Bolzano, il Val Pusteria e il Valpellice. I Foxes, come già anticipato ieri, hanno messo sotto contratto il 23enne portiere canadese Tyson Sexsmith, i lupi hanno prelevato dal Pontebba l’attaccante Rok Pajic, mentre i piemontesi hanno annunciato il portiere Troy Davenport e il difensore ex Appiano Jaroslav Spelda. E' rimasto a bocca asciutta, invece, il Renon, che era ad un passo dall’ex Milano Peter Klouda.













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