BOLZANO. Dopo tre sconfitte consecutive Bolzano ritrova il sorriso. L’Alleghe finisce ko grazie ad un poker di reti, e in tutte c’è lo zampino di Giulio Scandella, autentico uomo in più dei biancorossi che chiude la serata con un gol e tre assist. In classifica, con il Val Pusteria fermo per il turno di riposo, non cambia nulla, perchè vincono anche le inseguitrici Renon, Valpellice e Asiago. Ma partiamo dal Palaonda: coperta cortissima per coach Insam che recupera in extremis Fretter, ma deve fare a meno di Walcher, Zisser e Lehtinen. C’è subito ghiaccio per Busto, che “gira” come quinto terzino (prestazione senza infamia e senza lode), mentre in attacco si punta forte su una prima linea che è un mix di talento, tecnica e velocità. Fretter, Irmen e Scandella sono un trio potenzialmente devastante, e l’Alleghe se ne accorge immediatamente. Bastano 95 secondi, infatti, a Scandella, per partire in contropiede solitario, e fulminare Dennis tra i gambali firmando la quinta rete in altrettante partite con la maglia del Bolzano. I Foxes controllano la partita senza strafare, mentre gli agordini cercano di studiare l’avversario e scegliere il momento migliore per colpire in contropiede puntando soprattutto sulla coppia Rocco-Faulkner. Gol iniziale a parte, il primo tempo è da sbadigli, mentre ci si diverte di più nella seconda frazione, che si apre con il pareggio dell’Alleghe in power-play: il gol porta la firma di Faulkner, ben imbeccato da Veggiato nello slot dopo un’ottima circolazione di disco. Il Bolzano risponde con una girata a lato di un Gordon in crescendo di condizione, ma a fare la differenza è ancora Giulio Scandella, che da uomo-gol si trasforma in uomo-assist. Dopo un miracolo di Zaba sul solito Faulkner, “le Roi” imbecca al centro Irmen che supera Dennis con un diagonale basso per il 2-1, prima che Egger colpisca un palo clamoroso in mischia. Il 3-1 è nell’aria, e arriva grazie ad un’altra invenzione di Scandella che dall’angolo legge bene il taglio centrale di Ruggeri che colpisce al volo. A far scorrere con buon anticipo i titoli di coda sul match ci pensa la fiondata dalla distanza di Ciresa che a nove minuti dalla fine del match firma il suo primo gol stagionale.
Dietro al Bolzano tengono botta tutte le inseguitrici. Successo con il fiatone per il Renon contro un Cortina tenuto a galla quasi esclusivamente dal portiere Adam Munro, il quale comincia male la sua serata facendosi superare dal tiro non impossibile di Bregenzer. Per oltre 50 minuti, però, i Rittner Buam sbattono regolarmente contro il muro eretto dal goalie ampezzano, che s’inchina solo al contropiede di Baker per il definitivo 2-0.

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