BOLZANO. L’esordio con la maglia del Bolzano del nuovo difensore Andy Delmore, rilasciato pochi giorni fa dal Renon, si incrocia con la beffa dell’infortunio di Ryan Ramsay (frattura a un dito della mano) che costringe i Rittner Buam a giocare ad Alleghe con uno straniero in meno. Questo il principale motivo d’interesse del sesto turno di Master Round che, con il Val Pusteria ai box per il turno di riposo, mette i Foxes nelle condizioni di tentare un nuovo allungo in caso di successo a Torre Pellice.

Il big-match di giornata, però, è nella parte bassa della serie A1: Val di Fassa-Cortina, infatti, è la prima vera partita da dentro o fuori di tutto il campionato. In palio c’è l’ingresso nel tabellone play-off, l’obiettivo di un’intera stagione. I ladini, grazie al sorprendente successo di sabato ad Asiago, sono rimasti aggrappati con le unghie e con i denti alle ultime speranze di riacciuffare gli ampezzani, che restano comunque lontani 6 punti. L’unico risultato possibile, dunque, è la vittoria: in caso di successo ottenuto nei 60’ regolamentari i trentini inizierebbero a far sentire il proprio fiato sul collo al Cortina, in caso contrario le ultime giornate di Relegation Round servirebbero solamente a preparare il play-out salvezza con il Pontebba.

«Noi ci crediamo – sottolinea il capitano del Fassa Stefano Margoni – la vittoria di Asiago è stata importantissima per la classifica e il morale, è un peccato arrivare alla partita per noi più importante dell’anno senza il nostro uomo migliore che era Ryan O’Marra (trasferitosi in Norvegia, ndr). Non è stata una stagione semplice per la nostra squadra: la società ha deciso di puntare molto sui ragazzi più giovani del vivaio, i quali durante il campionato sono cresciuti molto: però è proprio nei momenti chiave che si sente la mancanza di esperienza. In ogni caso, lotteremo fino all’ultimo per raggiungere il traguardo dei play-off».

La partecipazione alla post-season non è in dubbio per il Renon, che deve solo capire se partirà dalla seconda o dalla terza piazza, ma gli ultimi giorni sull’altopiano sono stati un vero e proprio disastro. Venerdì la decisione di rescindere il contratto con Andy Delmore (troppi giocatori extraUE) per consentire il rientro di Ryan Ramsay, sabato pomeriggio il passaggio dello stesso Delmore ai diretti concorrenti del Bolzano, poche ore più tardi, beffa delle beffe, il nuovo infortunio di Ramsay. Superato il lungo stop per trauma cranico con interessamento della zona cervicale, il 29enne centro canadese si è fratturato un dito della mano, e dovrà restare in infermeria poco meno di un mese. Stesso destino per Dan Tudin che, sempre nel match contro il Valpellice, si è procurato una distorsione al ginocchio che lo costringerà ai box per 2-3 settimane.

Avendo rinunciato a Delmore, ed essendo imminente la scadenza del termine per il tesseramento dei giocatori stranieri, i Rittner Buam si trovano dunque con uno straniero in meno. Chi, invece, ha uno straniero in più, è il Bolzano, che questa sera dovrebbe far esordire Andy Delmore.