Bolzano. La bella prova, con sconfitta di misura, di sette giorni fa con ospite la capolista Costa Masnaga dovrebbe aver rinnovato la carica del Bcb Itas Alperia, che, in sette giorni, dovrà decidere del proprio futuro dopo aver frequentato a lungo la zona play off. Tre ultime partite impegnative con il primo atto questa sera a Carugate, proprio una diretta concorrente delle biancorosse per l’ottavo posto, insegue staccata di appena due punti. Poi mercoledì toccherà alla visita del Vicenza dell’ex Ivona Matic, per finire tra sette giorni sul difficile parquet di Moncalieri. All’andata la sfida con le milanesi si era chiusa sul +10 per le biancorosse (71-61, parziali: 15-14, 45-27, 61-50) con il contributo di punti soprattutto di Safy Fall (23), Julita Bungaite (20) ed Ilaria Ruocco (19 con 5/9 da 3), poi altre tre bolzanine a segno e tra queste Alexa Pobitzer, che potrebbe anche rientrare dall’Erasmus per le vacanze pasquali.

Una vittoria costruita con secondo quarto quasi perfetto soprattutto in attacco, concluso sul +18. Nel secondo tempo c’era stata la prevedibile reazione del Carugate, ma la squadra di coach Roberto Sacchi non era mai andata al di sotto dei sette punti di vantaggio.

Oggi due punti sarebbero preziosi nella corsa a quattro per l’ottavo posto, che vede coinvolte anche Milano, già a pari punti delle Acciaierie Valbruna, ma in ritardo nella differenza canestri, poi a due punti Carugate ed a 4 Marghera. Carugate arriva dalla sconfitta a Castelnuovo Scrivia con una formazione alessandrina ricca di assenze importanti ). Rispetto all’andata Carugate ha anche cambiato coach con le dimissioni di Andrea Piccinelli e l’arrivo nel 2019 di Cesari, che ha portato anche ad alcuni cambiamenti tattici.