Il Bolzano ormai è inarrestabile
Ebel, Pick Round. Espugnato il bunker di Graz. I biancorossi centrano la terza vittoria di fila concludendo una settimana capolavoro Una prestazione maiuscola nei sessanta minuti e il powerplay comincia davvero a decollare. Il lavoro di Ireland sta portando i suoi frutti
Graz. Bolzano è inarrestabile, come una macchina perfetta che viaggia a pieno regime. I biancorossi centrano anche la terza vittoria di fila e chiudono una settimana-capolavoro espugnando per la prima volta in stagione il “Bunker di Graz”. I Foxes passano 4-1, grazie ad una prestazione maiuscola nei sessanta minuti e soprattutto, udite udite, un powerplay che comincia per davvero a decollare. Le tre reti siglate dai Foxes con l'uomo in più parlano chiaro e dimostrano come il lavoro di Ireland, anche negli special teams, stia davvero portando i suoi frutti. Bolzano non si ferma più, ringrazia un micidiale Flemming, autore di una doppietta, e consolida il secondo posto al termine del girone di andata del Pick Round. Le Volpi sono ora a +4 su Klagenfurt e Vienna e proprio martedì sera, nella capitale, tenteranno di allungare la striscia positiva, che significherebbe alimentare, per davvero, il sogno Champions Hockey League. Ireland ha dovuto ancora rinunciare a Bernard e Catenacci. Il coach, nonostante il rientro a disposizione di Irving, ha puntato ancora su Fazio, che ha premiato la scelta del coach nordamericano, sfornando una prestazione complessiva da 96,2% di parate. Tanta roba. A Graz, Bolzano è sempre stata la squadra più pericolosa in avanti. Tutto questo nonostante lo svantaggio nel primo drittel ad opera di Hilding, che ha approfittato di uno dei pochi errori della serata da parte delle retoguardia biancorossa. Da lì in avanti, la musica è cambiata e il copione è cambiato definitivamente nella frazione di mezzo. Bolzano micidiale e protagonista di un autentico festival del gol con l'uomo in più. Il pareggio è arrivato dopo quattro minuti con una rasoiata di Flemming, il vantaggio, ancora in powerplay, ha portato la firma di Giliati (31.38), bravo ad insaccare un disco vagante, dopo un bolide di Insam. Bolzano dilagante ma stoppato da un Hihlstorp superlativo in almeno tre occasioni. Nel terzo periodo, i Foxes hanno messo la parola fine al pomeriggio: il 3-1, sempre in superiorità, lo ha firmato Flemming con una “sberla” sotto l'incrocio, poi nel finale, a porta vuota, il poker di Wiercioch (terza rete in tre gare) ha chiuso i conti di un'altra giornata esaltante per i tifosi biancorossi, compresi i dieci temerari che hanno affrontato la lunga trasferta in Austria.