Pattinaggio figura 

Il Canada è amaro per Matteo Rizzo

Bolzano. La deludente prestazione del programma corto di Skate Canada ha compromesso la già difficile partecipazione di Matteo Rizzo alla finale del Grand Prix di Torino (5-8 dicembre). Il 21enne...



Bolzano. La deludente prestazione del programma corto di Skate Canada ha compromesso la già difficile partecipazione di Matteo Rizzo alla finale del Grand Prix di Torino (5-8 dicembre). Il 21enne pattinatore italiano a Kelowna ha concluso sesto recuperando tre posizioni nel free program. Sul ghiaccio del Price Center della città della Columbia Britannica, Rizzo ha trovato difficoltà sul quadruplo toeloop. Nel corto, salto iniziale del programma, Matteo è caduto mentre nel libero lo ha comunque sbagliato. Il resto del programma lungo, caratterizzato dagli errori sul triplo Axel e sul triplo flip-eule-triplo Salchow (sotto-ruotato), l’allievo di Franca Bianconi e papà Valter lo ha eseguito abbastanza bene. Buoni il triplo loop, il triplo Axel in combinazione con triplo toeloop, il triplo Lutz con il doppio toeloop e il triplo Lutz con livelli valutati tra il 3 e 4 sulla sequenza di passi e per le trottole. Al termine dei due segmenti Rizzo ha totalizzato 223,78 punti, cento in meno rispetto al fuoriclasse giapponese Yuzuru Hanyu dominatore assoluto con 322,59. A completare il podio il canadese Nam Nguyen e l’altro nipponico Keiji Tanaka.

Strepitosa la russa Alexandra Trusova trionfatrici con 241,02 punti. La pattinatrice originaria di Ryazan trasferitasi a Mosca per seguire l’allenatrice Eteri Tutberidze, senior da appena due mesi, a 15 anni e sette mesi è la più giovane atleta a vincere un Grand Prix assoluto dal 2011 quando la connazionale Elizaveta Tukhtamisheva vinse Skate America a meno di 15 anni. Nel libero Trusova è caduta nel salti iniziale, il quadruplo Salchow per poi riscattarsi sul successivo quadruplo Lutz e proseguire in maniera impeccabile sulla combinazione quadruplo toeloop-triplo toeloop, doppio Axel, sulla combo quadruplo toeloop-eule-triplo Salchow, triplo Lutz-triplo loop e triplo Lutz. Secondo posto per la giapponese Rika Kihira (230,33), terza la sudcoreana Young You (217,49).

In questo fine settimana Daniel Grassl sarà impegnato in Cina in occasione dell’“Asian Open Figure Skating Trophy”, gara inserita nel circuito ISU Challenger Series. Sul ghiaccio di Dongguan il pattinatore di Merano avrà da vedersela con diversi atleti asiatici dove l’avversario più titolato sembra essere l’esperto israeliano di origini ucraine Alexei Bychenko recentemente settimo a Skate America a Las Vegas. MAR













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