torna la curling-mania 

Il cembrano Mosaner firma una storica vittoria sulla Svizzera

GANGNEUNG (COREA DEL SUD). Tra stone, semplici e doppi take out, è l’Italia del curling che non t’aspetti che, a sorpresa, mette a segno un’importante, quanto storica vittoria alle Olimpiadi di...



GANGNEUNG (COREA DEL SUD). Tra stone, semplici e doppi take out, è l’Italia del curling che non t’aspetti che, a sorpresa, mette a segno un’importante, quanto storica vittoria alle Olimpiadi di PyeongChang. Ieri gli azzurri hanno sconfitto 7 a 4 la Svizzera dopo essere stati battuti in mattinata 5 a 3 dal Canada che è campione olimpico in carica. È l’Italia che vince, è l’Italia di ben quattro giocatori trentini – Daniele Ferrazza, Amos Mosaner, Andrea Pilzer e Joel Thierry Retornaz – ed un piemontese, Simone Gonin, tutti coordinati dall’allenatore Soren Gran. Tranne per Retornaz, cembrano nato a Ginevra e ora nel Pinerolo, che ha preso parte ai Giochi di Torino 2006 (Italia settima), tutti gli altri sono esordienti. Nella storia italiana del curling, sport olimpico da Nagano 1998 dopo due edizioni in versione dimostrativa, non era mai accaduto che un quintetto azzurro riuscisse a qualificarsi per i Giochi. La partecipazione di PyeongChang è frutto dell’eccellente prestazione fornita nel dicembre scorso nel torneo di qualificazione.

La vittoria contro i rossocrociati è di gruppo, anche se è stato Mosaner a togliere le stone avversarie e a portare quel punto che è bastato per centrare la vittoria. A poche ore dalla sconfitta nel primo match contro le foglie d’acero, gli azzurri nel secondo sono partiti più motivati. Il primo end si è chiuso solo all’ultimo lancio con Mosaner entrato nella zona rossa e mettere a segno il primo punto. Con la Svizzera di mano la storia non cambia: Mosaner trova un impossibile take out e Schwarz commette un errore un po’ insolito per la sua esperienza. Gli azzurri si portano sul 2 a 0, nel terzo end Schwarz sbaglia nuovamente ma è bravo a risolvere la situazione con l’ultimo tiro, trovando comunque il punto. La partita cresce d’intensità con gli elvetici più precisi. Nell’ottavo end il momento clou dell’incontro con gli attori che sono sempre loro: Schwarz e Mosaner. Il giocatore trentino riesce a trovare la stoccata vincente proprio nel tiro finale permettendo così all’Italia di avanzare sul 5 a 2. Gli svizzeri reagiscono e portano la partita al decimo end sul punteggio di 5 a 4. Poi l’Italia dilaga e mette a segno altri due punti.

Dopo le prime due sessioni gli azzurri sono quinti ma il torneo è ancora molto lungo. Due successi per Svezia (contro Danimarca e Corea) e Canada (contro Italia e Gran Bretagna). (m.m)













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