Bolzano. La maledizione dell’overtime. Tre delle cinque sconfitte del Bolzano in questa stagione sono arrivate ai supplementari, sempre per 3 a 2 e sempre al Palaonda. È accaduto il 16 ottobre contro il Graz, sabato scorso contro il Vienna e ieri sera contro il Klagenfurt. Biancorossi double face ieri sotto le “onde” del palazzo di via Galvani. Partono bene ma non segnano, vanno sotto di due reti, si demoralizzano ma poi riescono a risalire fino a pareggiare sfiorando la vittoria. Poi, la doccia fredda, anzi gelida, all’overtime con quello svarione difensivo (un mix tra disattenzione e stanchezza) e la rete decisiva delle “giubbe rosse” carinziane firmata da Lukas Haudum.

Una sconfitta che accorcia la classifica dell’Ice Hockey League: ora ci sono quattro squadre – Bolzano, Vienna, Klagenfurt e Fehervar – racchiuse in cinque punti.

Doppio vantaggio carinziano

I biancorossi parto col piglio giusto. Spumeggianti e costruttivi, i ragazzi di coach Greg Ireland creano un certo traffico dalle parti della gabbia avversari senza però riuscire a sbloccare il risultato. Nel frattempo gli austriaci crescono e spostano il baricentro oltre la propria metà campo. Iva Deluca finisce in panca puniti (2+2) e in powerplay gli ospiti passano in vantaggio. Un tiro dalla distanza di Petersen viene corretto in rete da Rok Ticar con il portiere Justin Fazio battuto.

Poco dopo Brett Findlay, imbeccato da Gleason Fournier, tutto solo contro l’estremo avversario sciupa l’occasionissima. Il Bolzano prova a fare la voce grossa ma niente da fare: la staffilata di Dustin Gazley colpisce in pieno il palo. Foxes decisamente pimpanti nel finale di primo tempo ma le svariate occasioni di Alberga e Plastino s’infrangono tra i “tentacoli” del goalie Dahm.

In avvio di periodo centrale la doccia fredda perché Anton Bernard e compagni incassano il 2 a 0. In superiorità numerica (Findlay in panca puniti) il Klagenfurt raddoppia sempre con un tiro da lontano questa volta deviato di pochissimo da Stefan Geier. Una rete che spegne i biancorossi che faticano a ricostruire il gioco.

Nel corso dell’ultimo minuto il Bolzano accorcia le distanze. Bernard scambia per Findlay che, da posizione angolata, fa partire una fucilata sul palo lungo sulla quale nulla può il portiere Dahm.

Il pari e poi la doccia fredda

Nell’ultima frazione il match non regala particolari emozioni se non qualche assembramento davanti alla porta dei carinziani che però non produce frutti. Il guizzo vincente arriva nei minuti conclusivi quando Luca Frigo serve Plastino che dalla distanza fa partire un fucilata imprendibile per il goalie ospite. I supplementari durano solo 48 secondi: Fournier si fa scappare via Haudum che indisturbato si presenta davanti a Fazio che lo batte con uno slap veloce e preciso. Per motivi di Covid-19 nello spogliatoio del Salisburgo rinviate le gare contro Dornbirn e Innsbruck.

Fine settimana su cui porre attenzione: i Foxes sabato saranno a Bratislava contro i Caps (un mese fa al Palaonda gli slovacchi persero due volte) mentre domenica ritorneranno a Vienna a distanza di due settimane dalla sconfitta per 3 a 2.

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