Il Med Store batte e scavalca in classifica l’Avs

Macerata. L’AVS Mosca Bruno deve alzare bandiera bianca al cospetto della Med Store Macerata. Nel recupero della quinta giornata della Serie A3, i bolzanini perdono nettamente in tre set in casa dei...



Macerata. L’AVS Mosca Bruno deve alzare bandiera bianca al cospetto della Med Store Macerata. Nel recupero della quinta giornata della Serie A3, i bolzanini perdono nettamente in tre set in casa dei marchigiani, trascinati dall’ottima regia dell’esperto Natale Monopoli, classe 1975, con un passato in A2 al Suedtirol Volley nel 2003/2004 e nel 2004/2005 e tre volte campione d’Italia con la Lube. Grazie a questo successo, la Med Store scavalca l’AVS in classifica (6 punti contro 5).

Nel primo set la Med Store prende il comando (10-7). Ostuzzi fatica in ricezione (13-8) e attacca sulla rete (14-9). Il nastro aiuta Pasquali in battuta e i bolzanini scivolano a -6 (17-11). Anastasios prova a suonare la carica (20-15, 22-17) poi arriva l'ace di Bressan (22-18). Macerata non si scompone (24-19) e fa 25-20.

Nel secondo parziale l’AVS parte bene (1-3). La Med Store non ci sta e ribalta tutto: 4-3 con un muro a tre su Anastasios. Il greco si riscatta subito, imitato da Polacco (4-5). L'opposto dei bolzanini colpisce ancora (4-6), poi attacca sul fondo, seguito da Gasperi (7-6). L'invenzione di Monopoli vale il 10-8, ma Bressan non ci sta, mura Ferri e pareggia 10-10. Il centrale si ripete su Margutti e c'è il sorpasso: 10-11. Anastasios tiene Bolzano avanti dopo un gran pallone di Grassi, poi Dalmonte regala il +3 ai suoi. Si continua a giocare tra sorpassi (15-14) e contro-sorpassi (15-16), ma la musica cambia quando Snippe firma il 18-17. I muri su Polacco e Anastasios lanciano la Med Store (19-17) che vola sul 25-18 con due ace di fila di Snippe, 34enne olandese ex Lube Macerata, MVP della Supercoppa italiana nel 2008.

Il terzo parziale inizia alla grande per i padroni di casa (4-1). Poi l’AVS lascia campo ai marchigiani, che scappano sull’11-5. Bolzano recupera due punti (13-9), ma per riprendere la Med Store serve qualcosa di più. E sulla pipe di Dalmonte, sparata sul fondo, Macerata spedisce di nuovo gli avversari a -6 (17-11). Lo schiacciatore ci riprova subito dopo e questa volta il suo attacco dalla seconda linea è perfetto (17-12), ma ormai l’AVS ha spento la luce. Finisce 25-13.













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