NAPOLI. Una ventesima giornata di serie A ancora più “spezzatino” del solito, ha riservato, nei pochi match in programma fra ora di pranzo e primo pomeriggio, spunti notevoli. Soprattutto in forma di gol. Poi, in attesa dei due posticipi odierni con in campo il Milan (alle 15, ospite del Genoa) e la Juventus (ore 20.30, in casa contro il Chievo), il match di alto livello era quello serale, Napoli - Lazio. Ed è finita 2 a 1, con il Napoli padrone soprattutto nel primo tempo (chiuso 2 a 0), con vari pali e traverse colpiti, ma sofferente nella ripresa, con una Lazio mai doma, e caricata dal gol di Immobile, nonostante un’espulsione.

In precedenza, nella partita delle ore 18, Cagliari - Empoli si era chiusa 2 a 2, con gli isolani avanti con il solito Pavoletti, poi raggiunti e “superati” da Di Lorenzo e Zajc, fino ad agguantare il pari con Farias in recupero.

Tornando ai match “di giorno”, quattro squilli poderosi di Duvan Zapata sono stati il braccio armato di un'Atalanta champagne che Gasperini ha rimodellato dopo due anni di grandi prestazioni e di cessioni milionarie e che ha schiantato 5-0 in trasferta un Frosinone che rotola verso la retrocessione. Dopo un inizio mediocre la Dea torna a volare e ora si affaccia alla zona Champions e si prepara a ospitare in casa la Roma. Ma è stata la giornata doc dei cannonieri perchè nella spettacolare sfida tra Fiorentina e Sampdoria, finita 3-3, si sono esaltati con una doppietta l'altro colombiano Muriel, di ritorno da Siviglia, e l'eterno Quagliarella. Pari anche la sfida salvezza tra Spal e Bologna. Intanto, Zapata raggiunge Ronaldo in vetta alla classifica marcatori mentre esce, ormai davvero quasi ufficialmente, di scena il tenebroso Higuain, non convocato dai rossoneri per domani a Marassi visto il suo imminente passaggio al Chelsea. Piatek lo sostituirà al comando dell'attacco del Milan.

Tornando a Zapata, il colombiano esalta la macchina da gol bergamasca: nelle ultime 7 partite ha segnato 13 gol trovando quella maturità e continuità che non l'avevano assistito con Napoli e Udinese. Troppo debole l'ostacolo Frosinone. Ed è uno spot per il calcio Fiorentina - Sampdoria, esaltata dalle gesta di due grandi attaccanti. I viola si fanno del male da soli: prima restando in dieci per oltre un tempo per una leggerezza di Edimilson e poi regalando un rigore con Vitor Hugo. La gara la fanno i viola, determinati, esaltati dalla verve e dalla voglia di riscatto di Muriel che segna una doppietta di grande livello alla sua ex squadra. La Samp riesce a ribaltare la gara con un rigore e un'azione da attaccante di razza di Fabio Quagliarella, che arriva a 141 gol in serie A e segna per la decima giornata consecutiva. Spal e Bologna non si fanno del male e portano a casa un punto confermando le difficoltà di entrambe le squadre: i ferraresi non vincono da mesi, i rossoblù si illudono col veterano Palacio, poi Kurtic ristabilisce la parità.

E oggi si chiude, appunto, con Genoa - Milan e Juventus - Chievo; in sede di presentazione, l’unico vero spunto è quello già riportato, ovvero appunto la mancata convocazione di Higuain fra i rossoneri in partenza per il capoluogo ligure. L’ennesima, decisiva conferma, ce ne fosse bisogno, della sua imminente partenza verso Londra, sponda Chelsea. Tanto che da un paio di giorni su facebook, fra i “meme” più gettonati gira l’invito a partecipare, domani alle ore 21, a Casa Milan, al «buffet per l’addio di Higuain. Naturalmente, dato che è puro scherzo, con formula all you can eat!

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