Volley A1

Il Neruda Bolzano alza il «muro» con l’acquisto di Floriana Bertone

La società del presidente Rudy Favretto ha completato la batteria delle centrali


di Matteo Igini


BOLZANO. «Mi piace la sfida che la società mi ha sottoposto, ovvero riportare in palestra un numeroso pubblico altoatesino facendolo sempre più innamorare della pallavolo femminile: quella di Bolzano è una piazza che può crescere ancora ma che ha già dimostrato tanta passione per questo sport». Floriana Bertone, nuovo acquisto del Neruda, ha le idee già chiare sul da farsi. Il suo ingaggio adesso è ufficiale: 202 centimetri che il club del presidente Rudy Favretto metterà al centro del gioco nella prossima A1.

Con Bauer, Zambelli e Bertone, il muro arancioblù si fa altissimo con tre centrali di assoluto livello per due maglie da titolare. La 23enne piemontese arriva da Modena ed è reduce da una stagione sfortunata. Con la maglia della Liu Jo, è partita come terzo centrale,riuscendo a ritagliarsi dello spazio, ma il suo campionato si è chiuso a marzo, a causa di un brutto infortunio rimediato contro Casalmaggiore: rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro e arrivederci al 2016/2017. «Purtroppo questo infortunio ne ha limitato l’utilizzo quando stava disputando un'ottima stagione – spiega il suo nuovo coach Francois Salvagni – ma dal punto di vista medico il suo lavoro è andato avanti bene, abbiamo avuto rassicurazioni che potrà essere in buone condizioni per l'inizio della preparazione. Abbiamo voluto apposta tre centrali con caratteristiche molto diverse fra loro, che possano integrarsi bene ed essere complementari. Una cosa che le porterà a giocarsi il posto in campo e a me di poter cambiare qualcosa al centro in base alle diverse situazioni, anche in corso di partita. Ad esempio, Bertone con Bauer comporrebbe una coppia di posto-3 davvero molto alta e competitiva a muro, credo che nel complesso abbiamo tre centrali davvero molto interessanti».

In carriera, ha giocato con Club Italia (dal 2009 al 2011 in B1 e A2), Casalmaggiore (A2 nel 2011/2012), Bisonte San Casciano Firenze (dal 2012 e 2015 prima in A2 poi in A1) e Liu Jo Modena (A1, 2015/2016). Con la formazione toscana, nel 2014, ha vinto la Coppa Italia di A2, mentre con la nazionale vanta un oro ai Giochi del Mediterraneo del 2013 e si è laureata campionessa mondiale ed europea, sempre juniores, rispettivamente nel 2011 e nel 2010. Nel 2014, è stata inserita dal Ct azzurro Bonitta nella prima lista delle 22 convocate per il Grand Prix. «Fra le giovani centrali della serie A1 è una di quelle assolutamente più interessanti - conclude il presidente Rudy Favretto - e ci riempie di orgoglio il fatto che abbia accettato la nostra proposta. Un passo dopo l'altro sta nascendo una squadra che spero possa regalare delle belle soddisfazioni al pubblico altoatesino».













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