Il solito Trento che non fa sconti 

Vittoria convincente al Briamasco. Gli aquilotti di mister Toccoli archiviano la pratica San Martino Moso con il bomber veneto Dario Sottovia (che ha sfiorato la doppietta) e l’autorete di Prünster. Ospiti pericolosi solo con tiri dalla distanza, ma Cazzaro ha fatto sempre buona guardia 


Lorenzo Di Domenico


Trento. Anno nuovo, solito Trento. La squadra di mister Toccoli supera per 2-0 il San Martino Moso, conquistando la quattordicesima vittoria stagionale e salendo a quota 43 punti in classifica, mantenendo sei lunghezze di vantaggio sul San Giorgio secondo.

Succede tutto nei primi sette minuti, in cui Trento sferra un uno-due da ko, seguito da 80' di calma quasi piatta: troppo forte il Trento per gli ospiti altoatesini, che per la poca precisione negli ultimi 30 metri non riescono a sfruttare gli errori in fase di costruzione dei gialloblù.

Ospiti con una sola punta

Per la trasferta al Briamasco Pixner schiera un 4-2-3-1 con Maximillian Lanthaler nel ruolo di unica punta. Mister Toccoli, a sorpresa, lascia in panchina i due acquisti del mercato di riparazione Fortunato e Bonini, affidandosi a Paoli e Battisti nel rodato 4-3-1-2 che in avanti vede Pietribiasi a supporto di Baido e Sottovia. Sono proprio le due punte a sbloccare il match dopo soli quattro minuti: Sottovia recupera palla sulla trequarti e serve Baido a sinistra, l'ex Levico sforna un cross al bacio per lo stesso Sottovia, che insacca la sfera con un colpo di testa da distanza ravvicinata. Neanche il tempo di festeggiare la rete numero 200 in carriera per il bomber veneto, che i gialloblù raddoppiano, grazie ad un autogol di Prünster, che devia nella propria porta un cross di Caporali dalla trequarti destra. La squadra allenata da Christian Pixner si scuote poco dopo, al 10', quando En Naimi si avventa sull'avventato retropassaggio di Trainotti, ma il classe '94 da posizione defilata non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. Il ritmo della sfida, dopo il primo quarto d'ora, cala notevolmente, con il Trento che, forte del doppio vantaggio, è felice di gestire la gara. Prima dell'intervallo l'unica emozione arriva quando Cazzaro rischia di combinarla grossa con un rinvio sbagliato, ma i gialloblù riescono a sventare la minaccia prima che gli ospiti possano approfittarne.

La ripresa

Il copione della gara rimane il medesimo anche nella ripresa, in cui arrivano i debutti in Eccellenza di Fortunato e Bonini dopo pochi minuti, mentre Pixner per movimentare la sfida si gioca la carta Frötscher al posto di Tschöll. Il primo tiro in porta degli ospiti arriva al 65' con En Naimi, ma Cazzaro si fa trovare pronto sul mancino dalla distanza del biancoblù. Gli aquilotti si fanno vedere in avanti soprattutto con Sottovia, che va vicino alla doppietta al 69', ma non riesce ad impattare la sfera sul bel suggerimento di Fortunato. Gli ospiti si rendono pericolosi quasi esclusivamente con conclusioni dalla distanza, ma Cazzaro risponde presente in ogni occasione, mantenendo la porta inviolata e permettendo ai gialloblù di conquistare la prima vittoria di questo 2020.













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