GANGNEUNG (Corea del Sud). L’Italia maschile del curling ha chiuso in bellezza: l’avventura delle “stone” azzurre si è chiusa con onore, grazie alla vittoria per 6 a 4 sulla Norvegia, ma soprattutto resta la lunga avventura in quella che va considerata la prima partecipazione olimpica della storia al di fuori dei confini nazionali. La vittoria del team azzurro, per gran parte trentino, sui norvegesi, giunta successivamente alla sconfitta per 7 a 3 per mano della Svezia che aveva chiuso le porte alla speranza di qualificazione per la semifinale, conferma il buon lavoro svolto da un movimento che in Italia non è basato sul professionismo come accade in tutte le altre Nazioni presenti ai Giochi. Il successo sulla Norvegia è stato il terzo dopo quello su Svizzera e Stati Uniti.

Sconfitti in mattinata dalla fortissima Svezia, gli azzurri hanno poi reagito centrando un successo prestigioso,

Il team italiano guidato dal direttore tecnico Marco Mariani e dal coach Soren Gran e formato da Andrea Pilzer (lead, Curling Cembra), Joel Retornaz (third e skip, Sporting Club Pinerolo), Amos Mosaner (fourth, Aeronautica Militare), Simone Gonin (second, Sporting Club Pinerolo) e Daniele Ferrazza (alternate, Curling Cembra) è stato dapprima battuto dalla Svezia, grande favorita nella corsa all’oro a cinque cerchi, trascinata dallo skip Niklas Edin. Inizio di match in salita per gli azzurri andati in svantaggio per 3 a 0 al primo end e vedono il gap allargarsi fino al 5 a 0 dopo tre mani. Alla quarta ripresa la squadra tricolore segna e raddoppia nel quinto end portando il risultato sul 5 a 2 a metà gara. Da lì la partita prosegue senza particolari sussulti, con l’incontro che si chiude al nono end con gli svedesi vittoriosi per 7 a 3.

Aritmeticamente fuori dalla corsa alle semifinali, l’Italia è scesa poi sul ghiaccio contro la Norvegia. Senza più pressioni Retornaz e compagni hanno avuto la meglio sulla squadra dello skip Thomas Ulsrud. Il match, molto equilibrato, si è sbloccato al nono end sul risultato di 3 a 3. Con una grande giocata gli azzurri si portano sul 6 a 3 con i norvegesi in difficoltà. Attualmente l’Italia è penultima in classifica ma per conoscere il piazzamento definitivo dovrò attendere le odierne sfide di Corea del Sud, Norvegia e Danimarca. (m.m.)

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